In occasione della celebrazione della Giornata della donna, l'8 marzo, appuntamento alle ore 9,30 al palateatro comunale di Mirto. Che ospiterà un
incontro di sensibilizzazione e formazione su “Il ruolo della donna nella comunità sociale”. Un lavoro finalizzato a evidenziare, soprattutto alle nuove generazioni, il principio di uguaglianza e di parità tra l’uomo e la donna. All’iniziativa daranno il proprio contributo vari professionisti, rappresentanti istituzionali, amministratori locali e referenti di associazioni. Trattando la tematica da angolazioni differenti. La giornata vedrà la partecipazione delle scuole e parrocchie cittadine, di uomini e donne di Crosia e dell’hinterland.
GIORNATA DELLA DONNA, I PARTNER
Si tratta di un’azione coordinata in partenariato con il Centro ottico Pugliese di Rossano, l’agriturismo “Fonte Madonna” di Crosia, Estratech – tecnologia e sicurezza di Mirto e lo studio dentistico “L’Italia del sorriso” di Rossano Scalo. L’evento si svolgerà in collaborazione con l’Istituto comprensivo Crosia Mirto, la Croce rossa italiana – Comitato di Mirto Crosia, l’Age, Associazione genitori - sezione Jonico cosentino, la Sois, Società italiana di sociologia - Sezione Calabria, l’Istituto d’istruzione superiore di Cariati e le parrocchie “San Giovanni Battista” e “Divin Cuore” di Mirto Crosia.
“C'è il bisogno oggettivo di promuovere”, ha evidenziato il sociologo e giornalista Antonio Iapichino, promotore dell’iniziativa. “In particolare la più ampia partecipazione delle donne della città alla sua organizzazione sociale, culturale e politica. Intervenendo nei processi di formazione delle decisioni che riguardano in particolare la vita e il lavoro delle donne”. D’altronde si avverte nel mondo della ricerca la necessità di conoscere le problematiche delle donne. A superare le discriminazioni dirette e indirette. Sia durante gli anni dedicati allo studio, ma anche nei luoghi di lavoro e nel contesto sociale. Nel corso della manifestazioni non mancheranno riferimenti alla violenza di genere. Un fenomeno, purtroppo, in evoluzione. Che annualmente registra dati agghiaccianti.