11 ore fa:Flash Mob per la Palestina durante i festeggiamenti di San Domenico a Longobucco
9 ore fa:Il Vigneto Calabria brinda a una vendemmia promettente. «Annata di rinascita»
9 ore fa:«Il Governo rimuova Occhiuto da commissario della sanità calabrese»
9 ore fa:Il centrosinistra cerca un candidato. Ma il tempo è finito e le scelte sono tre
5 minuti fa:Arcidiocesi Rossano-Cariati: concerto-testimonianza dei giovani di ritorno dal Giubileo
5 minuti fa:Saracena: musica, visione e nuove prospettive per il borgo
10 ore fa:Mò Mò Festival 2025, il castello dell’Arso torna a vibrare
11 ore fa:43ª Edizione del Festival della Canzone Arbereshe: tre giorni di cultura, musica e tradizione
10 ore fa:Città che legge 2024: Corigliano-Rossano tra i 52 vincitori in tutta Italia
10 ore fa:A fuoco turbina eolica a Terranova da Sibari: cadono le pale in un uliveto

Saracena: musica, visione e nuove prospettive per il borgo

3 minuti di lettura

SARACENA – Un'estate che unisce suoni, identità e futuro, nella cornice autentica di un borgo che non smette di investire nella cultura come leva di crescita. Si sta rivelando un vero e proprio motore di partecipazione e qualità lo Scarano Music Fest, cuore musicale della programmazione SARAESTATE 2025, che ha già trasformato le prime serate in un’esplosione di entusiasmo, bellezza e condivisione.

«Ma l’estate del Paese del Moscato Passito non è fatta solo di eventi. È fatta di visione. Come la scelta di riqualificare e la ri-funzionalizzare l’antico Convento dei Cappuccini per renderlo tassello strategico di un rilancio culturale e strutturale del borgo e del territorio del Parco Nazionale del Pollino».

È quanto ricorda il sindaco Renzo Russo, annunciando che nei giorni scorsi il Consiglio Comunale ha formalmente approvato l’accettazione del complesso monastico medievale - un unicum nel panorama dei conventi calabresi e del Sud Italia che già nel 1650, la sua consistenza, con ben 22 celle, le stanze claustrali, lo riconosceva tra i più importanti e capienti dell'Ordine in Calabria - riconoscendolo bene culturale e spirituale di grande valore che entra a far parte del patrimonio pubblico della comunità.

«Una scelta – ribadisce - che rafforza la strategia dell’Amministrazione nel riqualificare il centro storico non solo con eventi, ma anche attraverso il recupero e la messa a valore dei suoi luoghi simbolo».

In quest’ottica si inserisce anche l’avvio delle attività propedeutiche alla realizzazione della strada di collegamento tra la zona dello Scarano e il Convento dei cappuccini con l’obiettivo di rivitalizzare quella parte del centro storico più suggestivo ma meno accessibile.

«Si tratta – sottolinea il Primo cittadino – di un investimento non solo materiale, ma anche simbolico. Restituire vita e funzione al Convento dei Cappuccini significa ridare centralità a una parte del nostro paese troppo a lungo rimasto ai margini, e farlo attraverso la cultura e la bellezza è ciò che rende ancora più coerente e duratura la nostra visione».

Intanto, lo Scarano Music Fest sta regalando al pubblico serate indimenticabili. I primi appuntamenti hanno già visto protagonisti artisti di rilievo come Claus Laugelli Quartet, Royale, Freddie Maguire ed Emilio Stella, capaci di animare la splendida cornice dell’agorà, vero cuore pulsante e sociale della comunità saracenara, divenuta per l’occasione un teatro a cielo aperto, tra luci, musica e atmosfera. Un successo che conferma la forza della collaborazione tra istituzioni e associazionismo culturale. L’evento, organizzato con il sostegno dell’Amministrazione Comunale, è promosso dal Circolo Ricreativo Musical Club che, pur non essendo un soggetto imprenditoriale privato, ha investito tempo, risorse e passione per offrire un cartellone musicale di altissimo livello e contribuire alla valorizzazione delle tipicità produttive locali.

A rendere ancora più significativa questa esperienza è la capacità di far dialogare la musica con il paesaggio, la tradizione e la comunità, dando valore agli spazi del borgo e restituendo centralità a luoghi che si fanno identità viva. Ed è proprio nel cuore di questo entusiasmo che cresce l’attesa per le ultime quattro serate del Festival, pronte a chiudere in grande stile questa edizione già memorabile, con nuove sonorità e ospiti di rilievo pronti a salire sul palco.

La programmazione estiva SARAESTATE 2025 proseguirà fino a fine agosto, intrecciando teatro, musica sinfonica, enogastronomia, sport e tradizione. Tra gli appuntamenti più attesi i festeggiamenti in onore di San Leone Vescovo, in programma il 9 e 10 agosto, con l’Orchestra all’Italiana in tributo a Renzo Arbore e il live tour dei Matia Bazar. Seguiranno lo spettacolo teatrale Ah! S’avissimu nu poch’i speranza il 20 agosto e l’Orchestra Sinfonica Brutia il 21 agosto con 8MM – Le colonne sonore del cinema italiano, per concludere con la Notte Bianca dello Sport venerdì 29 agosto.

Promosso dall’Amministrazione Comunale, il carnet di eventi è organizzato in collaborazione con il Circolo Ricreativo Musical Club, la Pro Loco Sarucha, la Parrocchia San Leone Vescovo, il Comitato Festa San Leone, il Complesso Bandistico San Leone, Asd Saracena e Apd Saracena – Novacco.

«Siamo convinti – conclude il Sindaco Renzo Russo – che la cultura debba essere vissuta, abitata, condivisa. E la nostra comunità vuole continuare ad essere aperta, capace di raccontarsi e di progettare il futuro con le radici ben piantate nella propria storia».

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.