16 ore fa:Schiavonea, il cavalcavia sulla SS106 resta un punto critico: dopo i lavori, tornano i segni di cedimento
15 ore fa:Addio a Damiano Costa, cuore biancazzurro di Schiavonea
16 ore fa:Risolta la vicenda del fermo pesca 2022: giustizia per la marineria di Schiavonea
10 ore fa:Ferrovia jonica, tra plinti, cantieri aperti e betoniere mobili: ecco cosa sta accadendo sulla linea
10 ore fa:Corigliano-Rossano, ancora niente vittoria: l’Academy Montalto passa allo “Stefano Rizzo”
6 ore fa:Corigliano torna al successo: battuta la Virtus Acri 2-1 davanti a 1.500 spettatori
14 ore fa:Caserma dei Carabinieri, dura replica della Minoranza: «È un bluff»
13 ore fa:Amendolara: nasce il servizio di telecardiologia grazie alla Pro Loco
15 ore fa:Fullone racconta la prigionia a Ketziot: «Trattati come materiale biologico»
11 ore fa:La Rossanese rialza la testa: 3-1 contro la Gioiese e crisi alle spalle

Gli universitari di Pedagogia dell’Antimafia dell'Unical incontrano Borrello e Libera Calabria

1 minuti di lettura

RENDE - La Calabria che cambia e la Pedagogia trasformativa di Libera sono gli argomenti che caratterizzeranno il prossimo incontro seminariale di Pedagogia dell’Antimafia che si terrà domani, giovedì 5 dicembre alle 14.00, nella Sala Stampa del Centro Congressi “Beniamino Andreatta” dell’Università della Calabria. Gli studenti e le studentesse di Scienze dell’Educazione discuteranno con Giuseppe Borrello, Referente regionale dell’associazione fondata da don Luigi Ciotti, del ruolo educativo di Libera e del contrasto culturale al potere mafioso di matrice ’ndranghetista. 

Dopo i saluti istituzionali affidati a Rossana Adele Rossi, Coordinatrice del Corso di Studio Unificato in Scienze dell’Educazione e Scienze Pedagogiche, sarà Walter Nocito, docente di Istituzioni di Diritto Pubblico al DiSPES, a introdurre il dibattitto coordinato da Giancarlo Costabile, docente di Antimafia al DiCES.

«L’esperienza trentennale di Libera – dichiara Giancarlo Costabile – rappresenta uno straordinario patrimonio pedagogico che ha disseminato memorie di resistenze ovunque nel Paese. Luigi Ciotti, con il suo vissuto e la sua carismatica capacità di testimoniare il cambiamento, è innegabilmente una parte imprescindibile della storia dell’educazione sociale del Novecento e di questi primi vent’anni del nuovo millennio».

«Il lavoro di Giuseppe Borrello – conclude Costabile – sta poi segnando l’apertura di una nuova stagione per l’antimafia calabrese all’insegna dell’unità, dell’inclusione e del riscatto. La sua azione, nella quale ci identifichiamo, sta promuovendo concretamente dal basso un cammino trasformativo delle coscienze destinato a mutare le immagini distorte e stereotipate della nostra terra. Per tali ragioni, continuiamo a riconoscerci pienamente in questo percorso associativo, quello di Libera, che si prepara nel 2025 a festeggiare i tre decenni di attività».

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.