«Sono stati giorni convulsi, ma il risultato ci premia della fatica fatta»
Il sindaco di Corigliano-Rossano: «Un Capodanno dove non ci sono ricchi, non ci sono poveri, ci sono le famiglie e ci sono i nostri giovani che possono essere orgogliosi della loro Città»
CORIGLIANO-ROSSANO – Dopo giorni di fermento e di trepidante attesa possiamo dirlo: il concerto del 31 dicembre è riuscito. Questo evento ha finalmente offerto alla città di Corigliano-Rossano la possibilità di avere un Capodanno tutto suo.
«Ho già perso la voce e neanche è cominciato il concerto - ha dichiarato entusiasta il sindaco Flavio Stasi dal palco in Piazza Le Fosse - ma sono felice nel vedere tanti miei concittadini e tutti le persone arrivate qui dal resto della Calabria e anche da fuori Regione, per festeggiare con noi questo Capodanno. Ci tenevamo ad organizzare il Capodanno in Piazza, dopo due anni molto difficili, perché il Capodanno in Piazza è un Capodanno per tutti. Un Capodanno dove non ci sono ricchi, non ci sono poveri, ci sono le famiglie e ci sono i nostri giovani che possono essere orgogliosi della loro città».
«Sappiamo – prosegue - che questa sera in piazza Le Fosse ci sono persone venute non solo dalla Calabria, ma dalla Puglia, dalla Basilicata e dalla Sicilia. Le strutture ricettive hanno potuto lavorare, tirando un sospiro di sollievo. È stato importante organizzare questo evento, vedere questa marea di gente tutta insieme, felice, è un risultato che ci riempie d'orgoglio. Sia me come sindaco che tutta la mia squadra, che non posso non ringraziare, assessori, polizia locale, macchina amministrativa, comunicazione, dipendenti, dirigenti. Un lavoro enorme, sono stati giorni convulsi, ma il risultato ci premia della fatica fatta. Un grazie anche alle Forze dell'Ordine che hanno garantito lo svolgimento in sicurezza dell'evento».
E poi conclude: «Questa è Corigliano-Rossano. Questa è la nostra città. Buon anno concittadini miei, siate orgogliosi della vostra città e della vostra terra come lo sono io, perché ce lo meritiamo».