Visita istituzionale del Direttore Generale dell’ASP di Cosenza, Raffaele Mauro, al comune di Cassano All’Ionio, uno dei centri più importanti del territorio provinciale. Ad accoglierlo nel Palazzo di Città, il sindaco Gianni Papasso, il presidente dell’assise civica, Luigi Garofalo, l’esecutivo locale, consiglieri comunali e funzionari dell’ente. Prima di entrare nel merito delle problematiche che afferiscono il settore della sanità sul territorio cassanese, il primo cittadino, accompagnato dall’assessore Alessandra Oriolo e dalla consigliera Angela Salmena, insieme al direttore Mauro, si sono recati in visita di cortesia dal vescovo, monsignor Francesco Savino, componente della Commissione Episcopale Italiana per il servizio della Carità e la Salute, delega alla sanità che ricopre anche in seno alla conferenza episcopale calabrese, con il quale si sono intrattenuti confrontandosi su tematiche sociali e sanitarie che interessano la Calabria, in generale, e il comune di Cassano, in particolare. A seguito dell’interessante e cordiale colloquio con l’autorità ecclesiastica, i rappresentanti delle istituzioni civili, sono rientrati in municipio, dove è stato fatto il punto della situazione sulle criticità che quotidianamente vengono rilevate sul territorio in tema di erogazione di servizi sanitari. Nell’introdurre i lavori, il sindaco Papasso, ha fotografato la realtà, segnalando, le periodiche disfunzioni presso il poliambulatorio; la preoccupazione, nonostante le rassicurazioni del commissario Scusa, non tradotte in atti, per il paventato accorpamento ad altra struttura del laboratorio di analisi, diretto dal dottore Corrado, che oltre a funzionare ottimamente anche a servizio dell’autorità giudiziaria, per quanto riguarda la sezione di tossicologia, è divenuto, per la sua unicità e competenza, un punto di riferimento di eccellenza in tutta l’Asp di Cosenza. Il sindaco, ha, inoltre, rimarcando che nel tempo, la Città di Cassano è stata sempre bistrattata dalla politica sanitaria. Tanti impegni assunti e altrettante promesse di interventi da realizzare presso la struttura sanitaria di via ponte nuovo, mai mantenute. Dal canto suo, anche l’assessore Oriolo, delegata alla sanità e politiche sociali, ha illustrato al manager della sanità in provincia, la carenza di servizi erogati all’utenza e la necessità di implementare con l’insediamento di nuove branche della medicina e della cura, (disturbi alimentari e autismo) l’offerta sanitaria presso la struttura di via ponte nuovo. Tra l’altro, in considerazione della moltitudine di vacanzieri presente nel periodo estivo sul litorale cassanese, è stata fatta richiesta di istituire una unità mobile che dovrà gravitare su Marina di Sibari, per fronteggiare eventuali emergenze di primo soccorso. Nel corso dell’incontro, su invito del sindaco Papasso, è intervenuto il direttore amministrativo di Casa Serena, Antonio Gaetani, che ha informato il direttore Mauro su alcune delicate questioni che legano la struttura socio sanitaria che si prende cura di circa cinquanta anziani, l’Asp e la Regione Calabria, in quanto accredita da tempo delle rilevanti somme, tuttora non erogate, che hanno messo in crisi la medesima, con gravi ripercussioni sul personale dipendente e sui fornitori. Dal canto suo, il direttore Mauro, ha informato sulla revisione degli ambiti del distretto sanitario di Trebisacce, che ora ingloba ben 27 comuni, tra cui tutti i 22 della diocesi; sulle previsioni dell’atto aziendale che a breve sarà operativo e che prevede una serie di risposte per i bisogni di Cassano. Per le altre istanze, Mauro ha rimandato tutto alla previsione dei fabbisogni del 2017. Nel frattempo, considerata l’escalation di talune patologie tumorali a Sibari, in particolare, ha assicurato un immediato intervento tramite gli uffici preposti, al fine di fare eseguire un’attenta analisi epidemiologica sul territorio, per cercare di individuare le giuste risposte per attenuare i fattori di rischio ambientale per i cittadini. Prima di congedarsi, il direttore Mauro, accompagnato dal sindaco Papasso, ha visitato la struttura sanitaria di via ponte nuovo, soffermandosi sia nell’area dei laboratori, sia negli ambienti dell’Hospice, dove ha incontrato il primario, dottore Nigro. Il sindaco Papasso, ha ringraziato il direttore Mauro per l’attenzione e la sensibilità dimostrata verso le questioni di Cassano, sottolineando, nel contempo, che l’interruzione traumatica della precedente consiliatura, ha provocato non poche conseguenze negative per le problematiche in campo della comunità locale.