12 ore fa:Rinnovato l’Organismo indipendente di valutazione che vigila sulla trasparenza in Regione
15 ore fa:Bocchigliero in Lab, da domani partono i laboratori creativi
17 ore fa:Trebisacce, il vice sindaco Aino avverte sui rischi dell'Autonomia Differenziata
13 ore fa:Castrovillari in fermento: oggi l'inaugurazione della "Vibe Music Factory"
16 ore fa:A Trebisacce presentato il programma per il Sostegno alla genitorialità vulnerabile e la tutela dei minori
11 ore fa:Soldi a valanga per le strade provinciali ma nemmeno un euro per le strade interne di Corigliano-Rossano
13 ore fa:Caloveto, "processo in piazza" per un padre che chiede solo la verità
11 ore fa:HR Excellence in Research, la Commissione europea promuove l'Unical: «Ideale per la ricerca»
17 ore fa:«Manca l'indignazione contro il centralismo e l'abbandono»
16 ore fa:La dodicesima edizione del Motoraduno a San Lorenzo del Vallo ha regalato grandi emozioni

Lite in famiglia con accoltellamento a Co-Ro: rimesse in libertà due persone

1 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO - «Non convalidato il fermo, non ritenuta l'ipotesi del tentativo di omicidio e disposta l'immediata remissione in libertà di O.S. di 39 anni e di V.G. di 47 anni. Questa è la decisione - si legge nella nota - assunta dal GIP del Tribunale di Castrovillari che ha condiviso le argomentazioni del collegio difensivo composto dagli avvocati Ettore Zagarese, Leonardo Trento e Fulvio Ginocchiere al termine dell'udienza di convalida celebratasi in carcere alla presenza anche del PM che invece aveva chiesto l'applicazione della misura della custodia cautelare in carcere per i due. Il GIP, a seguito di una approfondita analisi degli elementi di prova, ha ritenuto di escludere la grave ipotesi del tentativo di omicidio traendo tale convinzione sia dal contesto complessivo dell'azione dalla quale non emergeva in maniera certa la volontà dei presunti aggressori di voler sopprimere la parte offesa sia dalla natura delle lesioni patite da quest'ultima che non connotavano in maniera univoca l'intenzione, la volontà di ucciderlo. Da qui la non convalida del provvedimento precautelare e la scarcerazione dei due».

Il fatto: Un uomo di 45 anni era stato accoltellato nella sua casa in contrada Toscano, a Corigliano-Rossano. Due persone erano state arrestate e condotte in carcere a Castrovillari. Il fermo era stato emesso con l'accusa di tentato omicidio. Secondo la ricostruzione della vittima l'atto sarebbe scaturito dopo un litigio in famiglia. La vittima sarebbe stata accoltellata dal figlio della nuova compagna del padre. La discussione, poi degenerata, era scoppiata sin da mattino tra il padre, la nuova moglie e la vittima, da poco rientrata a Corigliano-Rossano dopo aver vissuto a lungo in Germania. La lite era stata tale da aver richiesto un intervento delle forze dell'Ordine. A tarda serata l'epilogo quando alla porta del quarantacinquenne,  hanno bussato tre persone che si sono spacciate per carabinieri, un espediente utilizzato per farsi aprire la porta, forse proprio sulla scorta del fatto che i militari si erano già presentati al suo domicilio qualche ora prima.

Rita Rizzuti
Autore: Rita Rizzuti

Nata nel 1994, laureata in Scienze Filosofiche, ho studiato Editoria e Marketing Digitale. Amo leggere e tutto ciò che riguarda la parola e il linguaggio. Le profonde questioni umane mi affascinano e mi tormentano. Difendo sempre le mie idee.