Occupazione abusiva di suolo demaniale marittimo: scatta il sequestro di una struttura balneare
A seguito di un’intensa attività investigativa coordinata dalla competente Autorità Giudiziaria, i militari della Guardia costiera, della Guardia di finanza e dei Carabinieri hanno anche denunciato il gestore del lido
CORIGLIANO-ROSSANO - Nelle primissime ore della mattinata odierna, Ufficiali ed Agenti di Polizia Giudiziaria appartenenti rispettivamente al Nucleo di polizia ambientale (N.O.P.A.) della Guardia Costiera Capitaneria di porto di Corigliano Calabro, al Reparto Territoriale Carabinieri di Corigliano-Rossano e al Comando Guardia di Finanza – Sezione Operativa Navale di Corigliano Calabro, su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Castrovillari, hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo emesso dal Giudice delle Indagini Preliminari presso una struttura balneare sita sul litorale di un comune dell’alto Jonio Cosentino.
Nello specifico, nell’area attinta dalla misura cautelare insiste un’intera struttura balneare comprendente, oltre ad una porzione di spiaggia adibita a posa ombrelloni, anche opere di facile e difficile rimozione adibite a ristorante ed annessi servizi, per una superficie complessiva superiore ai 3000 mq. circa. A seguito di un’intensa attività investigativa coordinata dalla competente Autorità Giudiziaria, i militari hanno accertato la violazione di “occupazioni abusive”, ai sensi del combinato disposto dell’articolo 54 e 1161 del Codice della navigazione per assenza, in capo al trasgressore, di un valido titolo di occupazione del suolo demaniale.
All’operazione hanno partecipato due squadre della Polizia di Stato sotto il coordinamento, per gli aspetti dell’ordine pubblico, della Questura di Cosenza. Quanto precede, previa autorizzazione della competente Autorità Giudiziaria, nel rispetto dei diritti dell’indagato (da ritenersi presunto innocente in considerazione dell’attuale fase del procedimento) al fine di garantire il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.
fonte comunicato stampa