Il Sindaco di Corigliano Rossano Flavio Stasi, attraverso un lungo post su Facebook, si è rivolto alla cittadinanza per annunciare le misure di prevenzione adottate sul tema Coronavirus
E' finita una lunga domenica di lavoro, soprattutto sul tema del coronavirus. Insieme all'assessore Novellis ed al responsabile della Protezione Civile Lepera, ci siamo confrontati con i responsabili del Dipartimento Prevenzione dell'Azienda Sanitaria, Martino Rizzo e Cataldo Romeo; con i rappresentanti dei medici di famiglia, Silvio Licciardi e Vincenzo La Grotta; col Dirigente del Pronto Soccorso dello Spoke Corigliano-Rossano, Natale Straface; abbiamo raggiunto telefonicamente il Distretto Sanitario ed il Dipartimento Sanità della Regione Calabria. Abbiamo fatto il punto della situazione sulle misure di prevenzione e su come si stanno preparando le strutture sanitarie a dare risposte per ogni eventualità. Il Comune in questi giorni, a seguito della mia ordinanza n. 31, sta gestendo il flusso informativo delle persone che rientrano dalle regioni in cui è maggiore la presenza del virus. A seguito dell'ordinanza del Presidente della Regione e dell'ultimo decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, ci siamo coordinati per dare indicazioni più chiare possibili alla cittadinanza e domani - subito dopo aver ricevuto le ultime indicazioni dalla
#ProtezioneCivile Regionale - prepareremo una nota completa. Nel frattempo è importante dirvi che, come
#Amministrazione, abbiamo deciso di procedere in via precauzionale alla disinfezione delle scuole degli istituti comprensivi e dell'asilo nido comunale, che quindi chiuderanno martedì 3 e mercoledì 4: domani verrà pubblicata l'ordinanza che ho già firmato. Ci tengo a precisare che, anche in questo caso, si tratta di una misura non indicata dai provvedimenti ministeriali e regionali, che adottiamo soltanto per cautela e per maggiore tranquillità della comunità, che in questo momento è la cosa più importante. Ribadisco ancora una volta, infatti, che questo virus è pericoloso soprattutto per gli anziani e le persone con patologie pregresse, per cui l'invito è sempre quello di restare sereni e, semmai, prendersi cura ancora di più dei propri cari, soprattutto quelli anziani.