Corigliano Rossano: parte il Fondo Nazionale per le non Autosufficienze. Impegni condivisi da sindaci del distretto
Corigliano Rossano. Parte il Piano FNA anno 2015, fondo nazionale per le non Autosufficienze
Corigliano Rossano PIANO FNA ANNO 2015 Fondo Nazionale per le non Autosufficienze. Garantire l’attivazione o il rafforzamento del servizio di assistenza domiciliare alla persona non autosufficiente. E l’erogazione di voucher o buoni servizio, da utilizzare presso i centri diurni per disabili autorizzati e non convenzionati. Il Piano povertà in particolare per famiglie numerose in situazioni di disagio, nate per dare risposte non solo all’esigenza della riattivazione lavorativa. Ma anche un supporto sul piano educativo e un affiancamento per sostenere i percorsi di crescita e il pieno inserimento nei contesti scolastici dei minori. Obiettivo: un progetto di vita indipendente per diversamente abili. Garantire assistenza fondata sull’integrazione sinergica tra i servizi, sanitari e sociali.
Con il coinvolgimento delle famiglie, del volontariato, delle associazioni, dei singoli. Promuovere un sistema di assistenza a rete finalizzata a favorire l’autonomia personale, la de - istituzionalizzazione e la permanenza a domicilio della persona non autosufficiente. Sono, questi, gli obiettivi condivisi ed i tre importanti documenti approvati dalla conferenza dei sindaci dei comuni del distretto socio-assistenziale di CORIGLIANO ROSSANO riunitasi nei giorni scorsi nella sala giunta della sede municipale di ROSSANO.L’incontro è stato presieduto dal Commissario Prefettizio, il Prefetto Domenico Bagnato che ha sottolineato l’importanza di incontri e confronti analoghi finalizzati a programmare e pianificare le azioni volte a migliorare la qualità della vita dei soggetti e delle famiglie che vivono in condizioni svantaggiate.
IMPEGNI CONDIVISI DAI SINDACI DEL TERRITORIO
Alla conferenza dei Sindaci hanno partecipato anche il dirigente Giuseppe Passavanti e la responsabile del Settore Diritti Sociali Tina De Rosis, che ha illustrato i tre progetti. Erano presenti, inoltre, il vicesindaco di Calopezzati Pasquale Pedace, i Sindaci Umberto Mazza di Caloveto, Luigi Lettieri di Cropalati, l’assessore Graziella Guido di Crosia, l’assessore di San Cosmo Albanese Annalisa Misuraca, i Primi Cittadini di Longobucco Giovanni Pirillo, Domenico Baldino di Paludi e Antonio Pomillo di Vaccarizzo Albanese e per il distretto sanitario Ionio Nord/Sud, Teresa Scalise. Fanno parte del distretto anche i comuni di San Giorgio Albanese e San Demetrio Corone.