Daniele Ricci è il nuovo allenatore della Caffè Aiello Corigliano per la stagione 2014/15. La società rossonera si è quindi affidata all’esperto tecnico originario di Ravenna, che siederà sulla panchina coriglianese nel prossimo campionato di Serie A2 a margine di una carriera lunghissima che lo vede in prima linea in Serie A sin dalla stagione 1984/85, quando iniziò la sua lunga striscia da coach del Ravenna in A2, proseguendola poi in A1fino al campionato 1996/97. Un percorso, quello disegnato da coach Ricci con il team della sua città, che ha visto il club romagnolo fare il salto in A1 nella stagione 1987/88, vincere uno Scudetto, 3 volte la Coppa dei Campioni, una Coppa Italia d’A1, 2 volte la Supercoppa Europea, un Mondiale per Club e una Coppa Cev. A seguire, coach Ricci ha allenato in Serie A1 (Ferrara, Macerata e Forlì), in Grecia per 3 stagioni dal 2000 al 2003 (vincendo il campionato greco e la Coppa di Grecia con l’Olympiakos Pireo) e ha centrato anche la promozione in A1 con Vibo (2003/04) e Milano (2006/07). Ha poi allenato Milano e Latina (sia in A2 che in A1) e, nelle ultime stagioni, ha guidato Segrate per due anni e poi Sora. Nel suo palmares c’è anche la vittoria della Coppa Italia d’A2 (nel 2007 e nel 2009), il premio Costa-Anderlini quale miglior tecnico (stagioni 1990/91 e 1993/94) e l’Oscar del Volley quale miglior tecnico nel 1990/91. «Corigliano mi ha dato una possibilità concreta di tornare ad allenare in Calabria, dove ho avuto un’esperienza più che positiva con Vibo, per cui sono felice di aver accettato e di poter tornare al Sud per la prossima stagione – sono state le prima parole del neo tecnico rossonero Ricci -. Corigliano ha avuto una storia anche importante, credo che sia una realtà ormai consolidata nella Serie A italiana, dimostrando serietà in campo e fuori. Al gruppo lavora poi un direttore sportivo navigato come Pino de Patto, di cui ho seguito la parabola professionale negli anni, per cui anche sotto questo aspetto credo che allenare un team sul quale gravita un direttore sportivo alla vecchia maniera, che parla con l’allenatore, condivide con lui le scelte e stimola l’ambiente, sia un’esperienza interessante e dalle potenzialità positive». Sul mercato che interesserà il club rossonero, coach Ricci è stato abbastanza chiaro: «Mi interessava molto l’aspetto tecnico, ossia poter giocare per provare a vincere il campionato o, in un certo senso, per poter vincere tante partite. La volontà c’è, me l’hanno dimostrata. Adesso bisognerà far seguire una bella campagna acquisti – ha affermato Ricci -. Sono ottimista che si possa costruire una squadra competitiva. Sono sicuro che avrò a che fare con una società serie e preparata, aspetto importante, poiché avere alle spalle un gruppo dirigenziale valido e solido è certamente un valore aggiunto imprescindibile al valore stesso della squadra, se si vuol pensare di raggiungere gli obiettivi. Il pubblico di Corigliano? So che è molto caloroso e presente – ha concluso Ricci -. Se costruiremo una buona squadra e arriveranno i risultati saranno sempre più numerosi a seguirci e incitarci».