Sicurezza, situazione fuori controllo al Carcere di Rossano: «Intervenga subito il Sottosegretario Delmastro»
Il Si.N.A.P.Pe chiede la rimozione del comandante di reparto e un’ispezione ministeriale «affinché siano verificate responsabilità e ripristinate condizioni di sicurezza adeguate»
CORIGLIANO-ROSSANO - Il Si.N.A.P.Pe accende i riflettori sulla Casa Circondariale di Rossano, dove, secondo quanto emerge dalle segnalazioni del personale, il livello di sicurezza dell’istituto sarebbe in forte deterioramento.
A ciò si aggiunge un elemento che il sindacato ritiene impossibile ignorare: «dopo l’avvicendamento e la rimozione – decisa dai vertici del DAP – della dott.ssa Ciambrello, dirigente che per oltre dieci anni aveva garantito stabilità ed equilibrio all’istituto, la struttura non ha più ritrovato un assetto funzionale. La sua rimozione, considerata dal personale alla stregua di una vera e propria deportazione amministrativa, non ha prodotto alcun miglioramento; al contrario, il nuovo assetto gestionale, dalla direzione alla rimozione del comandante in missione, non ha portato alcun frutto, e la sequela di eventi critici registrati negli ultimi mesi ne rappresenta la conferma più evidente».
«Le informazioni raccolte (su cui il sindacato mantiene il massimo riserbo, anche per evitare interferenze con eventuali accertamenti dell’autorità giudiziaria) descrivono un quadro organizzativo che desta allarme. Da quanto risulterebbe, alcune scelte gestionali avrebbero consentito un’apertura non adeguatamente controllata di aree a regime differenziato, in apparente contrasto con le direttive del nuovo Direttore Generale dei detenuti e con la linea di rigore adottata dal Governo nella lotta alla criminalità organizzata».
Il Segretario Generale del Si.N.A.P.Pe, dott. Roberto Santini, interviene con toni netti: «Se questo rappresenta il nuovo corso amministrativo voluto per Rossano, allora è doveroso un immediato chiarimento istituzionale. Non si può parlare di miglioramento mentre il personale opera in un contesto che sfugge progressivamente al controllo».
Il sindacato chiede misure drastiche e immediate: «Riteniamo necessario procedere alla rimozione del comandante di reparto, alla sostituzione dei vertici responsabili dell’attuale gestione e all’attivazione di una ispezione ministeriale urgente, affinché siano verificate responsabilità e ripristinate condizioni di sicurezza adeguate».
Santini conclude con un appello diretto: «Confidiamo nell’intervento del Sottosegretario con delega, On. Andrea Delmastro Delle Vedove, per ristabilire ordine e governabilità in un istituto che non può permettersi ulteriori passi falsi».