Lirangi eletto all’unanimità nel Consiglio Direttivo Nazionale di Federparchi
Con questa nomina, il Parco Nazionale del Pollino rafforza la propria centralità nel panorama nazionale delle politiche ambientali e conferma il suo impegno nella valorizzazione del patrimonio naturale e culturale

CASTROVILLARI - Il Commissario del Parco Nazionale del Pollino, Luigi Lirangi, è stato eletto all’unanimità nel Consiglio Direttivo Nazionale di Federparchi – Federazione Italiana Parchi e Riserve Naturali.
Un riconoscimento importante che rafforza la presenza del Pollino all’interno degli organismi nazionali dedicati alla tutela e alla valorizzazione delle aree protette.
«Questa elezione – ha dichiarato Lirangi – rappresenta non solo un onore personale, ma anche un’opportunità per il Parco del Pollino di portare il proprio contributo e la propria esperienza all’interno del sistema nazionale delle aree protette. Ringrazio il Presidente di Federparchi, Luca Santini, per la fiducia e per il costante impegno a favore della rete dei parchi italiani, unitamente alla Giunta Esecutiva, al Consiglio Direttivo ed all’assemblea dei soci, che ha ratificato la nomina con voto unanime. Lavoreremo per rafforzare le sinergie tra i parchi e per promuovere modelli di sviluppo sostenibile capaci di coniugare tutela ambientale e crescita delle comunità locali».
L’ingresso di Lirangi nel Consiglio Direttivo Nazionale di Federparchi consentirà al Pollino di avere una voce ancora più autorevole nei processi decisionali nazionali, con ricadute positive in termini di visibilità, progettualità condivise e accesso a opportunità di sviluppo legate alla tutela della natura, al turismo sostenibile e alla valorizzazione delle comunità locali.
Federparchi è l’associazione che rappresenta e coordina i parchi nazionali e regionali, le riserve naturali e le altre aree protette d’Italia, svolgendo un ruolo di raccordo con le istituzioni nazionali ed europee.
Con questa nomina, il Parco Nazionale del Pollino rafforza la propria centralità nel panorama nazionale delle politiche ambientali e conferma il suo impegno nella valorizzazione del patrimonio naturale e culturale.