Tutela dell'ambiente e riduzione di costi e consumi: Mandatoriccio tra le prime comunità energetiche calabresi
Il sindaco Grispino: «L’obiettivo è quello di garantire un accesso più equo e sostenibile al mercato dell’energia elettrica e permettere ai cittadini di creare forme innovative di aggregazione e di governance nel campo dell’energia»
MANDATORICCIO – «Promuovere la sinergia tra cittadini, enti locali e aziende che collaborino in rete per produrre, consumare, condividere e gestire energia rinnovabile. Con poco più di 2400 abitanti, Mandatoriccio, nel cuore della Sila Greca, è uno dei primissimi comuni in Calabria ad abbracciare convintamente e concretamente la sfida strategica della transizione energetica e a guardare alle opportunità delle comunità energetiche rinnovabili». È quanto dichiara il Sindaco Aldo Vincenzo Grispino invitando i cittadini a partecipare all’evento informativo pensato per spiegare nel dettaglio i benefici e gli obiettivi di questa piattaforma, innovativa e di tutela ambientale.
«Mandatoriccio Green: l’energia che ci unisce, il futuro che ci illumina. È questo il tema dell’incontro che sarà ospito domani, venerdì 25, alle ore 18 nella Sala Consiliare. Coordinati da Natale Chiarello, responsabile del Servizio Affari Generali dell’Ente, insieme al Primo Cittadino, interverranno Giuseppe Cerminara, responsabile dell’Area Tecnica e Rocco Cataldo Romeo, l’amministratore della Romeo Group Fotovoltaica, facilitatore e partner del Comune per il progetto, che spiegheranno nel dettaglio cos’è e come si realizza una comunità energetica rinnovabile».
«Contestualmente alla realizzazione della Comunità Energetica – aggiunge il Primo Cittadino – si sta anche lavorando per trovare una soluzione ecosostenibile e risolvere, o quanto meno alleggerire, le spese dovute all’attività dell’acquedotto Sant’Angelo; spese – sottolinea – che oggi gravano sul bilancio dell’Ente e, quindi, sulle bollette elettriche. Sono in corso studi di fattibilità ed interlocuzioni sia con Enel, sia con società private leader nel campo dell’energia rinnovabile».
«L’obiettivo – aggiunge – è quello di garantire un accesso più equo e sostenibile al mercato dell’energia elettrica e permettere ai cittadini di creare forme innovative di aggregazione e di governance nel campo dell’energia così da essere parte attiva alle diverse fasi del processo produttivo. I cittadini potranno consumare, produrre e scambiare la propria energia collettivamente e quindi ottenere dei benefici economici, attraverso il meccanismo di incentivazione dell’energia prodotta ed autoconsumata, secondo le disposizioni vigenti in materia. In tale contesto, il ruolo del Comune è centrale, come soggetto che facilita la comunicazione ed il coinvolgimento dei cittadini».
fonte foto: nwgitalia