Al Polifunzionale dell’Unical un nuovo punto di ristoro accogliente e dal design moderno
L’importo complessivo dei lavori è stato di 1.900.000. Il lavoro ha avuto come obiettivo il miglioramento della funzionalità e della fruizione degli spazi da parte degli studenti e del personale docente e tecnico
RENDE - La riqualificazione del Polifunzionale dell’Università della Calabria si arricchisce di un punto ristoro dal design moderno e dall’ambiente accogliente. Dal 17 maggio è disponibile per tutta la comunità universitaria il Poli Bistrot, uno spazio ideato e fortemente voluto dal rettore Nicola Leone, nell'ambito del più ampio programma di recupero e rilancio dell'area del Polifunzionale. L’area del bar, chiuso da tempo, versava in uno stato di degrado e di abbandono e il suo recupero offre ora un servizio rilevante soprattutto per gli studenti, verso i quali l’università pone sempre massima attenzione, ma ne beneficia l'intera comunità accademica. Insieme alla Poli Piazza attrezzata per studio e socialità, al "cubetto" per la didattica innovativa, all'adeguamento dei servizi ed ai tantissimi interventi di ripristino e manutenzione straordinaria, il Poli Bistrot contribuirà a rendere più accogliente ed animare sempre più il "centro storico" dell’Unical, un complesso di pregio, firmato dall’architetto Pica Ciamarra nel 1972, che fu il primo nucleo del patrimonio edilizio dell’Unical.
Il rettore Nicola Leone, realizza così un altro obiettivo tra quelli inseriti nel suo programma, per le politiche di sviluppo dell’ateneo con un piano di interventi messi in cantiere per sottrarre al degrado in cui versavano buona parte delle strutture e per ripristinare l’efficienza dei servizi. Sono stati tantissimi i progetti di manutenzione straordinaria, messa in sicurezza ed efficientamento energetico messi in campo nel giro di circa due anni, per i quali è stato ottenuto un finanziamento ministeriale di 8,5 milioni di euro, nell’ambito del Bando per il finanziamento di edilizia universitaria. L’importo complessivo dei lavori per il progetto di riqualificazione dell’edificio Polifunzionale è stato di 1.900.000. Il lavoro ha avuto come obiettivo il miglioramento della funzionalità e della fruizione degli spazi da parte degli studenti e del personale docente e tecnico afferente ai dipartimenti ospitati al Polifunzionale.
Si è provveduto, dapprima, alla riqualificazione dell’ingresso del Dipartimento di Farmacia, punto nodale dell’edificio, alla riqualificazione delle principali aule, tra le quali le storiche Gialla e Circolare, dei servizi igienici, nonché il rifacimento delle coperture dei capannoni G e L. Sono stati sistemati i percorsi di accesso e i viali, le coperture, alcune delle quali progettate come piazze e luoghi di incontro per i giovani universitari, risolti problemi di infiltrazione d’acqua piovana, tutto con massima attenzione alla sostenibilità ambientale.
Un intervento destinato ad arricchire e migliorare ulteriormente la qualità della vita nel campus, riguarda la progettazione di sette spazi esterni pensati per diventare vere e proprie piazze destinate alla socialità, alla didattica e allo studio, con sedute e piani di lavoro cablati e connessi alla rete di ateneo, come vere e proprie aule all’aperto. Le nuove piazze sono state denominate in modo significativo per dare loro una chiara riconoscibilità: quella del Polifunzionale si chiama Poli Piazza, e poi Giardino Social nel quartiere S. Gennaro, Piazza Macondo nel Quartiere Maisonnettes e, lungo l’asse ponte, la Corte dei Saggi, Piazza Gaia, la Corte dei Fenomeni e la Corte degli Ingegni. Alcune di queste piazze saranno anche dotate anche di impianti di proiezione multimediale.
Ma altri interventi di edilizia interesseranno a breve il Polifunzionale. L’Università della Calabria è stata, infatti, inserita tra i 43 atenei beneficiari, in tutta Italia, dei fondi per l’edilizia straordinaria stanziati dal Mur. All’Unical, in particolare, sono stati assegnati circa 7,5 milioni di euro che saranno utilizzati, unitamente ad altri importi a carico dell’ateneo, per un totale di oltre 13 milioni, per lavori di realizzazione di aule per l’apprendimento cooperativo e per l’erogazione di didattica in percorsi di formazione a distanza. Nell’area del Polifunzionale un nuovo “cubetto” ospiterà 4 aule per 352 posti a sedere.
Per dare vita al Poli Bistrot è stata necessaria una ristrutturazione e riqualificazione integrale dello spazio bar interno esistente: sono stati per questo realizzati ex-novo 150 posti a sedere, con una nuova sala mensa di 290 metri quadrati che si congiunge con l’area bar di 150 metri quadrati. Per favorire gli incontri e la socializzazione di tutti coloro che vivono quotidianamente il campus, è stato creato un nuovo bar esterno con un’ampia vetrata, che ben si integra con l’area verde esistente, e spazi per la consumazione, insieme a tre terrazze attrezzate da 350 metri quadrati con salottini e panche. Il servizio bar/bistrot sarà attivo dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.00 alle ore 19.00, mentre il sabato dalle ore 8.00 alle 14.00; il servizio mensa, invece, sarà disponibile dal lunedì al sabato, dalle ore 12.00 alle ore 15.00. L'opera è stata compiuta senza alcun costo per il bilancio dell'ateneo, grazie ad una positiva interlocuzione col gestore del servizio mensa, che si è reso disponibile a realizzarla a sue spese tra i miglioramenti che apporta al parco mense.
(Fonte unical.it)