A Cassano e Trebisacce tre giorni di Alta Formazione per i dipendenti comunali
Soddisfatti i sindaci Gianni Papasso e Alex Aurelio. Lo scopo, offrire un valido percorso formativo finalizzato ad un elevato grado di specializzazione dei dipendenti
CASSANO ALL'IONIO - Per rispondere sempre meglio alle esigenze dei cittadini i Comuni di Cassano e Trebisacce puntano sull’alta formazione dei propri dipendenti. I due enti locali hanno organizzato una tre giorni di formazione, con la presenza di relatori, al fine di garantire un’elevata qualità dei servizi e rendere la formazione parte integrante della gestione ordinaria del personale delle pubbliche amministrazioni.
La decisione è stata assunta congiuntamente dalle Giunte comunali dei comuni di Cassano All’Ionio e Trebisacce su proposta dei rispettivi Sindaci Gianni Papasso ed Alex Aurelio, del segretario generale Ciriaco Di Talia e del segretario comunale Roberto Amerise.
Il programma degli eventi formativi prevede il 17 novembre, nella sala consiliare del Comune di Cassano, in materia contratti pubblici su “I requisiti in materia di appalti”; il 29 novembre, nell’auditorium comunale ex Fornace di via Gulli Trebisacce, in materia di personale, “Il nuovo CCNL enti locali”; l’ultima, infine, prevista il 12 dicembre si terrà nuovamente a Cassano e verterà su temi di contabilità finanziaria, “Gli appalti nella contabilità armonizzata”.
Per partecipare gli Enti locali dovranno iscriversi e contribuire con una quota anche alle spese di organizzazione. La parte restante sarà a carico dei due enti promotori. Sui siti istituzionali dei due Comuni organizzatori è possibile trovare tutte le modalità di partecipazione.
«La misura – spiegano i promotori – serve a rimarcare il ruolo strategico della formazione a sostegno dei processi di innovazione ribadito dal Ministro per la Funzione Pubblica attraverso la “Direttiva sulla formazione e la valorizzazione del personale delle Pubbliche Amministrazioni”».
L’obiettivo è quello di gestire il cambiamento nella e della PA garantendo un’elevata qualità dei servizi basandosi sulla conoscenza e sulle competenze.
«Vogliamo essere – hanno concluso i due amministratori – al passo con i tempi tenendo anche conto della complessità organizzativa degli Enti che gestiamo e amministriamo».