2 ore fa:Pruppetish, nel centro storico di Rossano la polpetta diventa simbolo di identità e comunità
6 ore fa:Notte di paura sulla Statale 106: due incidenti a distanza di pochi chilometri
20 ore fa:L'Asd Corigliano cala la cinquina e passa il turno: Roseto eliminato
38 minuti fa:Tutto pronto per il Premio Ferramonti: la memoria che si rinnova con Anna Foa
20 ore fa:Incentivi auto elettriche 2025: anche Corigliano-Rossano tra i comuni esclusi
3 ore fa:Faccia a faccia con i candidati alla presidenza della Regione Calabria
1 ora fa:«Calabria prima in Italia per risorse ferroviarie. Avanti con AV e Ponte»
21 ore fa:Ma a Corigliano-Rossano si è capito cosa vogliamo?
19 ore fa:Da Sybaris all’Arberia, raccontare la Calabria attraverso i Mid
5 ore fa:Civita, ad Antonluca De Salvo il premio alla cultura al Concorso nazionale Pistocchi

L'istituto Aletti protagonista del primo Motoraduno di Francavilla

1 minuti di lettura

TREBISACCE - Verso il Futuro e dalla parte del territorio. Continua l’impegno sul campo dell’Istituto “Ezio Aletti” di Trebisacce per addestrare al meglio le proprie allieve e i propri allievi in vista di quanto li attende dopo il diploma nel complicato mondo del lavoro. L’ultima tappa a Francavilla Marittima. Nell’ambito delle diverse progettualità legate al Pcto, già Alternanza Scuola Lavoro, il corso di Enogastronomia è stato protagonista dell’atteso evento 1° Motoincontro voluto e organizzato dal locale Motoclub “Ruote Libere” del presidente Silvio La Regina. Il programma di giornata ha previsto una serie di momenti, compreso un tour guidato presso il Parco Archeologico “Timpone Motte - Macchiabate” della stessa Francavilla Marittima. Il clou del programma è stato vissuto presso l’Agriturismo “La Corte dei Cavalli” in contrada Garamme.

Le allieve e gli allievi dell’Aletti hanno garantito le varie operazioni relative all’accoglienza ed ospitalità dei tantissimi centauri partecipanti provenienti dai diversi angoli del Mezzogiorno. A guidare la comitiva dell’Aletti ci sono stati i professori Vincenzo Vuono e Vincenzo Esposito. L’opera delle studentesse e degli studenti impegnati è stata molto apprezzata dai convenuti. Il tutto è rientrato nella progettualità del Pcto dell’Istituto.

«Come sempre le nostre ragazze e i nostri ragazzi hanno saputo disimpegnarsi con precisione e maestria - ha commentato il dirigente scolastico, ingegnere Alfonso Costanza. Siamo sempre felici di partecipare ai grandi eventi del territorio. Questo perché crediamo che una scuola non possa vivere in maniera avulsa dall’area geografica che la ospita e anche, se non soprattutto, perché in certe occasioni si mettono alla prova concretamente le competenze dei nostri allievi. Così in quest’occasione, con l’Aletti capace di saper rispondere alle esigenze della nostra zona».

Veronica Gradilone
Autore: Veronica Gradilone

26 anni. Laurea bis in Comunicazione e Tecnologie dell’Informazione. Mi piace raccontare le storie, non mi piace raccontare la mia