11 ore fa:Tradizione e spiritualità, si rinnova la magia del Presepe Vivente di Guglielmo d'Acri
9 ore fa:Operazione al carcere di Rossano: bloccati alimenti per migliaia di euro
10 ore fa:Cassano, conferita la Civica Benemerenza a Greta Martucci e Francesco Rodilosso
12 ore fa:A Cariati la presentazione del libro "Perché la Calabria non dovrebbe campare solo di Turismo" di Franco Capalbo
13 ore fa:L'Arcivescovo Maurizio Aloise riceve in Diocesi i Cavalieri Costantiniani
8 ore fa:Un messaggio speciale di Babbo Natale a tutti i bambini della Calabria del nord-est
11 ore fa:Tutto pronto per la quinta edizione di "Tarsia, Città dell'Olio in festa"
12 ore fa:Laino Borgo avrà il suo Polo Museale: firmata la convenzione con la Regione
13 ore fa:Torna "Sfogliando il Codex": in mostra una nuova miniatura del prezioso evangeliario
9 ore fa:Successo per la Tombolata de "Il seme che germoglia": Raccolti 2000 euro per "La banca delle parrucche"

Per l'estate 2022 Ryanair punta tutto sulla Calabria: 92 i voli settimanali e 4 nuove rotte da Lamezia

2 minuti di lettura

CATANZARO - Archiviata la pratica societaria con l’acquisizione da parte della Regione Calabria, attraverso Fincalabra, delle quote finora in mano privata, per Sacal, la società che gestisce i tre aeroporti calabresi, è tempo di guardare al futuro programmando l’imminente stagione estiva. E lo fa grazie al supporto fondamentale del vettore low cost Ryanair che non ha mai smesso, in questi anni, di supportare la Calabria e soprattutto l’aeroporto internazionale di Lamezia Terme.

Quelli appena trascorsi sono stati due anni durissimi a causa della pandemia da Covid-19 che hanno segnato inevitabilmente l’intero comparto turistico legato ai voli, nazionali e internazionali. E la guerra esplosa in Ucraina e le misure adottate dai governi mondiali per punire la Russia, ha ulteriormente esasperato un quadro internazionale. Ma guardare avanti e fissare da ora le prospettive future per la Calabria è quanto mai necessario per garantire la sopravvivenza del sistema aeroportuale.

È in questo contesto che si inquadra, dunque, il nuovo piano strategico di Ryanair: 19 rotte in totale, di cui quattro nuove: Genova, Memmingen, Vienna, Norimberga su Lamezia Terme e una nuova rotta da Crotone per Venezia. Ryanair, dunque, metterà in vendita più di 560mila biglietti nell’estate 2022 – 10% in più rispetto all’estate del 2019 – offrendo al contempo ai calabresi la scelta di diverse destinazioni europee come Germania, Regno Unito e Austria.

«Abbiamo chiesto al governo Draghi - ha spiegato Mauro Bolla, Country Manager di Ryanair per l’Italia - di intraprendere tre iniziative: abolire l’addizionale comunale sui viaggi aerei dall’1 aprile 2022 e fino a marzo 2025; sospendere le tasse ambientali discriminatorie sui voli a corto raggio in UE, contrarie ai princìpi del lavoro e della famiglia, limitano la libera circolazione delle persone e danneggiano il turismo nel nostro Paese». «In Calabria – ha spiegato ancora – abbiamo 92 voli settimanali su 16 rotte da Lamezia Terme, tre da Crotone e il nuovo volo bisettimanale per Norimberga. Una crescita che rafforza il nostro impegno a sostenere la ripresa del mercato italiano, dando anche una spinta ulteriore alla crescita del turismo».

Particolarmente soddisfatto l’assessore regionale al Turismo, Fausto Orsomarso: «Dobbiamo seguire dei modelli più virtuosi e lavorare meglio. Sappiamo, ad esempio, quando arrivano i voli Charter e che la presenza maggiore è quella tedesca, ma ogni anno, nonostante sappiamo il loro percorso, facciamo trovare loro i canneti fioriti, spazzatura per strada e le buche. Il turismo è poi trasversale, c’è la qualità del mare, ad esempio, e la gestione dei rifiuti. Abbiamo risorse per invertire la rotta della Calabria, terra straordinaria. E il messaggio su cui convincerci è capire la grande ricchezza della nostra terra, far capire che per vedere tutto ciò che esiste in Calabria un visitatore dovrebbe visitare due continenti e cinque nazioni. Bisogna stare con il petto in fuori, orgogliosi, una Calabria straordinaria ma che non possiamo comparare con altre realtà come la Lombardia che fa 500 miliardi di Pil, noi 33. Sono comunque e fiducioso e positivo, speriamo che ogni mese questa organizzazione sia il più puntuale possibile».

«L’attivazione di nuove rotte per la Calabria da parte di Ryanair, tra l’altro a tariffe fortemente competitive - ha spiegato ancora Orsomarso - si inserisce nell’ambito di un ampio lavoro di rilancio del nostro sistema aeroportuale come motore di sviluppo del turismo e dell’economia regionale. La Calabria si è distinta lo scorso anno per essere stata una delle tre principali destinazioni turistiche nazionali. L’incremento delle rotte è un segnale della capacità attrattiva della Calabria, sia nei confronti del mercato nazionale e che di quello europeo, e ne rafforza la competitività, premiando il nostro impegno volto a sostenere il sistema turistico nel periodo più duro della pandemia e a costruirne il rilancio attraverso una programmazione attenta e una forte attività di marketing territoriale e di potenziamento dei servizi. Grazie anche ai nuovi voli ci prepariamo ad accogliere sempre più turisti ai quali far conoscere un luogo unico, che insieme al mare, alla montagna, alle bellezze paesaggistiche, offre un patrimonio ricchissimo di storia, di cultura, di identità. Una “Calabria straordinaria” capace di sorprendere il visitatore e di offrire emozioni ed esperienze indimenticabili». 

(Fonte corriere della calabria, foto aeroporticalabria.com) 

 

Veronica Gradilone
Autore: Veronica Gradilone

26 anni. Laurea bis in Comunicazione e Tecnologie dell’Informazione. Mi piace raccontare le storie, non mi piace raccontare la mia