Covid, iniziano le cure monoclonali anche al "Giannettasio". Una speranza
Sotto trattamento già due pazienti con gravi comorbilità (uno è giovanissimo). Il farmaco è già disponibile nella farmacia ospedaliera. I pazienti saranno selezionati dalle unità Usca
CORIGLIANO-ROSSANO - Da questa mattina al reparto Covid dell’ospedale “Giannettasio” di Corigliano-Rossano sono iniziati trattamenti con gli anticorpi monoclonali. L’autorizzazione ad effettuare terapie con questo rimedio – che agisce riconoscendo gli antigeni, una o più molecole caratteristiche del virus Sars-Cov-2 e legandosi saldamente ad esse, inattivano il microorganismo, portandolo poi ad essere distrutto dal nostro sistema di difesa immunitario – erano state autorizzate già nei mesi scorsi. Ma da oggi sono partite ufficialmente le cure.
Gli anticorpi monoclonali sono stati somministrati ad un paziente molto giovane, come confermato al Corriere della Calabria dal primario del reparto Covid, Giovanni Malomo.
La farmacia ospedaliera - si legge nel dispositivo del direttore dell'unità operativa di Pronto soccorso - ha chiesto e ottenuto le prime dosi del farmaco da somministrare a pazienti fragili affetti dal Covid. Questa mattina già due pazienti con importanti comorbilità sono stati sottoposti al trattamento che rappresenta un valido supporto alla lotta per prevenire severe complicanze da Covid 19. I pazienti candidati ai trattamenti con gli anticorpi monoclonali vengono selezionati dalle unità Usca territoriali di riferimento.