L’80% dei fondi coesione sarà destinato a nuove strade per il Sud. E la SS106?
Lo ha annunciato la Ministra per il Sud, Mara Carfagna. Rientrano in questo forziere i due miliardi attesi per la Statale 106? Probabile ma si vedranno solo una volta approvato il nuovo Contratto di Programma 2021/2026… con i progetti definitivi
CORIGLIANO-ROSSANO - «Nei prossimi giorni metteremo in campo un programma importante di investimenti prevalentemente per le strade, capitolo che come sa è escluso dal Pnrr. Ci saranno alcuni miliardi di euro che andranno per l’80% al Sud». Lo ha detto in una recente intervista al quotidiano Il Messaggero, la Ministra del Sud Mara Carfagna.
Potrebbero essere rastrellati da questi soldi, che appartengono al fondo coesione europeo e nazionale, i circa due miliardi che occorrono per ammodernare il corridoio stradale orientale compreso tra Sibari e Catanzaro, dove sono in fase di esecuzione i piani di fattibilità tecnico-economico (ex progetto preliminare) lungo la tratta Rossano-Catanzaro e dove, invece, si è a lavoro per l’ultimazione del progetto definitivo (uno step più avanti) sulla Sibari-Co-Ro.
Quei due miliardi che lo stesso capo del Dicastero per il Meridione aveva annunciato qualche mese fa rispondendo in aula a Montecitorio nel corso del question time ad un'interrogazione del deputato di Coraggio Italia Felice D'Ettore. Insomma, i tempi per vedere la concretezza di queste promesse si stanno avvicinando alla maturazione.
Dove e quando si vedranno i soldi?
Dove e quando si vedranno, in realtà, questi soldi? Partiamo da una premessa imprescindibile. I quattrini veri (non quelli aleatori o del monopoli che spariscono ad una girata di collo) si vedranno se e solo quando i progetti definitivi di qualsiasi opera arriveranno sul tavolo del Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile (CIPESS). È in quella sede che si stabilisce la vita o la morte di un progetto ed è da lì che prendono vita progetti esecutivi, gare d’appalto e tutto il resto necessario a realizzare un’opera.
Certo, però, prima di arrivare al Cipess più di un’indicazione di massima su cosa si farà (o non si farà) la forniscono progetti e linee di programma. Relativamente alla Statale 106, che è il nodo della questione massima per la Calabria del nord est e la madre di tutte le battaglie di civiltà, uno dei passaggi chiave e fondamentali sarà il prossimo Contratto di Programma 2021-2026. Sappiamo, perché ci sono gli atti che parlano, che il precedente CdP 2016-2020 riporta al suo interno il project review della Sibari-Co-Ro: una sorta di ammodernamento spinto (e allucinante) dell’attuale sede stradale.
Progetto, questo, poi soppiantato da una nuova idea di tracciato in Categoria B (a 4 corsie), chiesto con forza dall’allora presidente della Regione Santelli, accolto dal Governo e quindi recepito da Anas, e infine rilanciato dall’attuale governatore Roberto Occhiuto. Ne abbiamo parlato ampiamente e largamente nel corso di queste settimane.
Il prossimo Contratto di Programma, quindi, dovrebbe portare nel suo cuore il progetto definitivo della Sibari-Corigliano-Rossano. Un’opera commissariata e che per tanto gode dei benefit della Decreto Semplificazioni e di tutte le sue deroghe, che proprio il Governo ha voluto per tentare di dare una risposta celere e concreta alla impellente richiesta di una mobilità moderna al territorio della Sibaritide e della terza città della Calabria.
Il progetto definitivo servirà a dare un’idea chiara del costo reale dell’opera, patendo da un piccolo tesoretto (già stanziato per il project review e inserito nel precedente CdP) di 151 milioni di euro. Dove vedremo la concretezza della Sibari-Co-Ro? Appunto nel prossimo Contratto di Programma 2021-2026 che, tra l’altro, traccerà anche il cronoprogramma di spese delle opere.
Il nodo, dunque, sta sul progetto definitivo. Che – come ricordato più volte e a più riprese dal presidente Occhiuto e non da ultimo anche dal Ministro Giovannini – prima si ha, prima lo si definisce meglio è, per arrivare presto ad una soluzione della straziante questione 106.