Variante omicron, due persone di Co-Ro in viaggio col primo paziente italiano
Tracciati due contatti, ma Rizzo rassicura: «Sono stati monitorati costantemente. Nessuna possibilità di trasmettere il virus»
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COSENZA - «Nel territorio dell’Asp di Cosenza non risultano positivi alla variante omicron. Abbiamo tracciato due contatti col paziente zero, il dipendente Eni positivo a quella variante, in seguito a dei viaggi aerei. Uno di questi è ancora sul territorio, l’altro si è spostato e l’Asp ne ha fornito comunicazione al ministero della Salute».
A fare il punto sull’evoluzione della pandemia in provincia di Cosenza è il direttore sanitario dell’azienda sanitaria provinciale, Martino Rizzo.
I contatti residenti in provincia, entrambi abitano a Corigliano-Rossano, sono stati monitorati costantemente.
«Abbiamo sottoposto l’unico contatto del positivo omicron ancora presente sul territorio e un convivente a tampone rapido e molecolare ed entrambi risultano negativi. Considerando che sono passati i 15 giorni dal contatto, in questo momento le due persone non hanno alcuna possibilità di trasmettere il virus».
Precauzionalmente sono state poste in quarantena «ma verranno liberate perché al momento non ci sono conseguenze», spiega ancora il manager dell’Asp di Cosenza.
(Fonte Corriere della Calabria)