6 ore fa:Sibaritide Turismo, continua il dibattito: domani la nuova tappa da Barbieri ad Altomonte
3 ore fa:Il Consorzio Olio di Calabria Igp pronto a conquistare TuttoFood Milano
6 ore fa:A Co-Ro dodici appuntamenti con la lettura per "Il Maggio dei Libri"
4 ore fa:Tari più bassa a Crosia, Aiello: «Frutto di un incessante lavoro»
5 ore fa:Il primo maggio torna "La passeggiata ecologica" a Corigliano-Rossano
2 ore fa:A Paludi tutto pronto per i festeggiamenti in onore di San Francesco di Paola
3 ore fa:Berardino Sciunzi è il nuovo direttore del dipartimento di Matematica e Informatica dell'Unical
2 ore fa:La battaglia elettorale per il futuro di Cassano è iniziata. Chi conquisterà la città delle Terme?
4 ore fa:Sabato a Cosenza un dibattito sul Premierato
5 ore fa:Ultimo ponte di primavera e bel tempo, in Calabria prosegue l'onda lunga in agriturismo

Da Morano a Mormanno, la strada che fa paura ai cittadini

1 minuti di lettura

MORMANNO - Incuria, briccio e buche: "una situazione che purtroppo non si riesce a risolvere". È quanto denunciano alcuni cittadini in riferimento alle condizioni del tratto che collega Campotenese a Mormanno e Orsomarso in quel percorso che ormai rientra nella ciclovia dei parchi.
La situazione è stata documentata dai residenti e da alcuni lavoratori che lì hanno le proprie attività con alcune foto che ritraggono "mulattiere trasformate senza nessuna protezione per i ciclisti, per auto e moto; mancano poi gli arbusti per non parlare delle buche che costellano il selciato".

Quello che fa riflettere i cittadini è che questa strada rientra nel percorso della ciclovia dei parchi, un ambizioso progetto del Parco del Pollino volto a collegare sotto il profilo turistico le strade più panoramiche del territorio.

Purtroppo però, le contrade in questione come Rosole e Campolongo, "non solo non hanno segnaletica - continuano i cittadini nella loro segnalazione - ma manca persino la linea telefonica". In merito a questo ulteriore problema, i residenti avevano raccolto delle firme per far attivare almeno la connessione internet, un piccolo risultato raggiunto ma che non prevede però l'attivazione della linea telefonica.

La segnalazione delle persone in questione riguarda dunque la sicurezza dei tanti che percorrono quella strada, siano essi in bicicletta, in auto o su mezzi agricoli. "Abbiamo fatto anche richiesta per eliminare i cespugli sui lati della strada ma solo grazie ad un privato, intervenuto per spazzare la neve nelle scorse settimane, abbiamo ottenuto qualcosa". Dopo aver sgomberato la strada dalla neve, però, dove prima c'era il briccio sui lati della strada che copriva le cunette, ora ci sarebbe un canale profondo, pericoloso per i viandanti.

"Speriamo che qualcuno possa ascoltarci ed intervenire seriamente - concludono i residenti - abbiamo fatto presente l'accaduto ai sindaci dei comuni interessati, attendiamo solo che qualcuno intervenga".

Paola Chiodi
Autore: Paola Chiodi

Curiosa, solare e precisa. Laureata in Comunicazione e Dams all'Università della Calabria, ha perfezionato gli studi con un Master in Giornalismo e Comunicazione insieme alle più grandi firme del panorama nazionale. Dal copywriting e la comunicazione per il web è entrata da subito nel mondo del giornalismo televisivo, come inviata e conduttrice di format, speciali e servizi. Si occupa di eventi culturali, per i quali è responsabile dell'ufficio stampa e cura la comunicazione istituzionale di associazioni e confederazioni nazionali. La sua più grande passione è l’arte, ma adora anche il vintage e il teatro (dalla commedia all’opera).