15 ore fa:Schiavonea ancora violenza: nuovi accoltellamenti in pieno giorno. Episodi collegati?
11 ore fa:Cariati: garantita la continuità del servizio pediatrico
1 ora fa:Eco dello Jonio a fianco dei giornalisti italiani: oggi articoli non firmati in segno di solidarietà
12 ore fa:Insiti, il luogo baricentrico dove si decide il futuro della città
14 ore fa:Festa dell’Albero 2025 a Corigliano-Rossano: bambini e comunità insieme per la natura
14 ore fa:Legalità, coraggio e libertà: l’IIS Palma Green Falcone Borsellino ospita il Procuratore D’Alessio
13 ore fa:«Sugar Daddy e Sugar Baby non sono mode ma è prostituzione minorile»
11 ore fa:Morano investe nell’accoglienza, nuovi percorsi formativi gratuiti per potenziare la ricettività locale
12 ore fa:Incidente sull'A4 nel bresciano: morto un 68enne originario di Firmo
13 ore fa:Trebisacce, al via i lavori di consolidamento dell’Ospedale: il Comitato Civico rassicura la comunità

Da Morano a Mormanno, la strada che fa paura ai cittadini

1 minuti di lettura

MORMANNO - Incuria, briccio e buche: "una situazione che purtroppo non si riesce a risolvere". È quanto denunciano alcuni cittadini in riferimento alle condizioni del tratto che collega Campotenese a Mormanno e Orsomarso in quel percorso che ormai rientra nella ciclovia dei parchi.
La situazione è stata documentata dai residenti e da alcuni lavoratori che lì hanno le proprie attività con alcune foto che ritraggono "mulattiere trasformate senza nessuna protezione per i ciclisti, per auto e moto; mancano poi gli arbusti per non parlare delle buche che costellano il selciato".

Quello che fa riflettere i cittadini è che questa strada rientra nel percorso della ciclovia dei parchi, un ambizioso progetto del Parco del Pollino volto a collegare sotto il profilo turistico le strade più panoramiche del territorio.

Purtroppo però, le contrade in questione come Rosole e Campolongo, "non solo non hanno segnaletica - continuano i cittadini nella loro segnalazione - ma manca persino la linea telefonica". In merito a questo ulteriore problema, i residenti avevano raccolto delle firme per far attivare almeno la connessione internet, un piccolo risultato raggiunto ma che non prevede però l'attivazione della linea telefonica.

La segnalazione delle persone in questione riguarda dunque la sicurezza dei tanti che percorrono quella strada, siano essi in bicicletta, in auto o su mezzi agricoli. "Abbiamo fatto anche richiesta per eliminare i cespugli sui lati della strada ma solo grazie ad un privato, intervenuto per spazzare la neve nelle scorse settimane, abbiamo ottenuto qualcosa". Dopo aver sgomberato la strada dalla neve, però, dove prima c'era il briccio sui lati della strada che copriva le cunette, ora ci sarebbe un canale profondo, pericoloso per i viandanti.

"Speriamo che qualcuno possa ascoltarci ed intervenire seriamente - concludono i residenti - abbiamo fatto presente l'accaduto ai sindaci dei comuni interessati, attendiamo solo che qualcuno intervenga".

Paola Chiodi
Autore: Paola Chiodi

Curiosa, solare e precisa. Laureata in Comunicazione e Dams all'Università della Calabria, ha perfezionato gli studi con un Master in Giornalismo e Comunicazione insieme alle più grandi firme del panorama nazionale. Dal copywriting e la comunicazione per il web è entrata da subito nel mondo del giornalismo televisivo, come inviata e conduttrice di format, speciali e servizi. Si occupa di eventi culturali, per i quali è responsabile dell'ufficio stampa e cura la comunicazione istituzionale di associazioni e confederazioni nazionali. La sua più grande passione è l’arte, ma adora anche il vintage e il teatro (dalla commedia all’opera).