3 ore fa:Centro Taekwondo Corigliano: 15 medaglie brillano al Regionale di Catanzaro
6 ore fa:Diritto alla Salute, la Cgil presenta la manifestazione regionale del 10 maggio
5 ore fa:"Bizantina": Un fiume di passione su due ruote ha invaso il nord-est della Calabria
5 ore fa:Tirocinanti, Orrico (M5s): «Il contributo della Regione è un'elemosina. Dove sono i fondi del Governo?»
2 ore fa:Calabria del nord-est in fermento: i comuni montani dell'Alto Jonio rinnovano il Sì alla provincia della Sibaritide-Pollino
1 ora fa:Dalle aule del Liceo a piazza San Pietro: sei universitari rossanesi si ritrovano per il Conclave
4 ore fa:Cariati, Giunta approva i Residui e l'opposizione insorge: «I numeri non ci convincono»
7 ore fa:Il Polo Arberesh di Lungro è vincitore regionale del concorso nazionale "Latuaideadimpresa"
6 ore fa:Civita si prepara per "Onirika Festival", il raduno olistico delle arti e della poesia
2 ore fa:Controlli sulla movida e lavoro nero a Co-Ro: due sospensioni di attività e sanzioni per 15mila euro

Pochi anestesisti, sale operatorie chiuse in tre ospedali del cosentino

1 minuti di lettura
La lettera, firmata da Maria Franca Occhiuzzi, direttore dell’Unità operativa complessa di Anestesia, Rianimazione e Terapia intensiva, è stata inviata ai vertici dell’Asp di Cosenza e degli ospedali di Cetraro-Paola, San Giovanni in Fiore e Praia a Mare. Era forse attesa ma non per questo meno grave. Perché le carenze nell’organico degli anestesisti sono cosa antica. Dal primo marzo, però, queste carenze si ripercuoteranno sulle attività degli ospedali. Perché "non saranno effettuati interventi chirurgici in elezione" e sarà garantita "esclusivamente l’attività chirurgica in regime di urgenza/emergenza". Stop agli interventi programmati, dunque, sulla base di numeri noti, che non bastano a garantire i Livelli essenziali di assistenza. "Gli anestesisti – scrive Occhiuzzi – sono in totale in numero di 15 unità; a fronte di un organico di almeno 30 unità solo per garantire i Lea".
DIRETTORE DELL'UOC SI DICE DISPIACIUTA MA COSTRETTA A INTRAPRENDERE TALE DETERMINAZIONE
Lo sanno tutti. "I medici anestesisti, sottoposti a turni pesanti con un eccesso di ore di lavoro continuativo e, al momento, senza retribuzione, hanno più volte segnalato il loro malcontento". Tuttavia "non è stato intrapreso alcun intervento dell’amministrazione per sanare o migliorare tale grave situazione". Per questo il direttore dell’Uoc si dice "dispiaciuta ma costretta a intraprendere tale determinazione; anche per la salvaguardia del lavoro e del benessere psico-fisico dei miei collaboratori". La comunicazione, destinata a far discutere, arriva dopo diverse note, l’ultima delle quali risale a poco più di una settimana fa, nelle quali Occhiuzzi ha segnalato la situazione dei medici di Anestesia e Rianimazione delle strutture di Cetraro-Paola, San Giovanni in Fiore e Praia a Mare. La possibilità di mantenere i Livelli essenziali di assistenza rimane, per ora, una semplice speranza. Fonte: Corriere della Calabria
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.