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Il Vinitaly a Sibari con gli zafarani cruschi

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ALTOMONTE – «Madrina e Regina dei Cruschi del Pollino». Sono, questi, i riconoscimenti che il direttore della Confraternita Michele Barbieri insieme all’agrichef Enzo, ha voluto assegnare, rispettivamente, a Fulvia Caligiuri, Commissario dell’Azienda Regionale per lo Sviluppo dell'Agricoltura Calabrese (Arsac) ed a Beatrice Paglialunga dell’ufficio marketing e comunicazione del Vinitaly and the city che prenderà il via da Sibari proprio oggi, venerdì 30 agosto.

«Alla presenza, tra gli altri, dell’assessore regionale all’agricoltura Gianluca Gallo, del giornalista e patron di Golosaria Paolo Massobrio e di Gianni Bruno, Exhibition Manager di Vinitaly, - riporta la nota - le due speciali ospiti dell’Hotel Ristorante Barbieri sono state incoronate con la collana di zafarani cruschi, ormai simbolo e chiave di lettura dell’esperienza familiare ed imprenditoriale da oltre 50 anni impegnata nella ricerca, valorizzazione e promozione della bellezza della Calabria identitaria e distintiva, quella che regala esperienze ed emoziona. Fritto identitario, zafarani cruschi, anelli di cipolla rossa di Tropea in pastella, polpette di melanzana, Riso di Sibari Carnaroli al Magliocco, involtini di maialino nero con erbette selvatiche, zuppa di percoche e selezione di vini del Pollino. Sono, queste, le proposte gastronomiche che hanno emozionato gli ospiti».

«Ospitato nella frazione Corte di Aprigliano, borgo nel cuore della Presila cosentina, Calici a Corte, evento ideato 4 edizioni fa proprio dall’Agrichef Enzo Barbieri che ancora oggi ne è direttore artistico, ha fatto registrare anche quest’anno presenze straordinarie. Tra catoi (vecchi magazzini) e vicoli sono state dieci le cantine vinicole del territorio che hanno presentato le loro migliori etichette. I visitatori hanno avuto l’opportunità di degustarli insieme alle ricette della tradizione e ai prodotti tipici locali. In questa lunga estate di sole, lavoro negli orti e nei laboratori, accoglienza di qualità nell’oasi di pace e relax affacciata sulla Città d’arte di Altomonte, continua l’impegno itinerante della Famiglia Barbieri: portare il valore aggiunto insostituibile dell’identità gastronomica in giro per la Calabria ed oltre. E la magia si è rinnovata nei giorni scorsi anche nel Salotto Diffuso di Vakarici in occasione del Fish Festival, l’evento che da ormai 7 edizioni porta tantissimi ospiti e visitatori dalla costa in collina per vivere il borgo arbëreshe e celebrare il pesce azzurro e le ricette della tradizione».

L’edizione 2024, della quale Barbieri è stato protagonista straordinario, è stata impreziosita dall’evento di presentazione ufficiale del brand di destinazione con l’hastag #iostobeneavakarici, Vakarici il Salotto Diffuso promosso, con i complimenti dello stesso Agrichef, dall’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Antonio Pomillo in sinergia con le società Lenin Montesanto – Contenuti Strategie & Lobbying e Roka Produzioni – Eventi & Comunicazione alla presenza, tra gli altri, dell’attrice Annalisa Insardà che ha incantato il pubblico con il suo monologo Dove è Calabria è Poesia, ospitato nel Museo delle statue antiche in piazza Scura.

Rita Rizzuti
Autore: Rita Rizzuti

Nata nel 1994, laureata in Scienze Filosofiche, ho studiato Editoria e Marketing Digitale. Amo leggere e tutto ciò che riguarda la parola e il linguaggio. Le profonde questioni umane mi affascinano e mi tormentano. Difendo sempre le mie idee.