Claudio Pecorella sul tetto d'Europa con la Nazionale italiana Under 17
Il nutrizionista di Corigliano-Rossano ha partecipato come componente dello staff medico alla delegazione Azzurra che ha vinto il Campionato continentale di calcio a Limassol (Cipro)
CORIGLIANO-ROSSANO - La terza città della Calabria continua a confermarsi non solo terra di talenti sportivi, di ogni disciplina, ma anche fucina per tecnici a supporto dello sport. Ferruccio Cerasaro, lo stratega di Simone Inzaghi nell'Inter dei miracoli, è un esempio lapalissiano di quanto sia importante il lavoro delle retrovie per raggiungere risultati prestigiosi. E così lo è anche per il coriglianorossanese Claudio Pecorella, che recentemente ha scritto una brillante pagina nella storia dello sport italiano, conquistando il Campionato Europeo di Calcio 2024 con l'Italia Under 17.
Nutrizionista di professione e dedizione, è stato un membro chiave dello staff medico della nazionale azzurra che ha trionfato nel torneo continentale nella finale giocata a Limassol (Cipro) contro il Portogallo e vinta con un secco 3-0. La sua esperienza professionale e personale ha contribuito in modo significativo a questa vittoria storica, offrendo ai giovani atleti supporto e competenze indispensabili per raggiungere il massimo delle loro potenzialità.
Pecorella, noto per la sua passione e competenza nel campo della nutrizione sportiva, ha affiancato la nazionale giovanile italiana in un momento cruciale del loro sviluppo, sia a livello biologico che agonistico.
A due settimane da quella bellissima e forse inattesa vittoria, sono ancora tantissime le emozioni in circolo. «Sicuramente è una emozione unica e difficile da descrivere» ci dice Claudio Pecorella che poi però prova a svelare il segreto di una vittoria che passa anche da un buono stato di salute degli atleti. «Non mi era mai capitato di lavorare in U17 - spiega - e di vivere queste esperienze con ragazzi in una fase importante della loro crescita. Ed è forse qui uno dei piccoli segreti di questa trascinante vittoria: aver innescato, attraverso una corretta alimentazione, quel processo metabolico esplosivo che li ha resi perfetti in campo». Le sue parole riflettono quanto impegno e dedizione siano stati investiti in questo progetto, sottolineando che una competizione internazionale di tale portata rappresenta un evento impareggiabile, destinato a rimanere nel cuore e nella memoria di questi giovani atleti ma anche di chi, da tecnico, ha contribuito con le sue conoscenze a consolidare il successo.
Pecorella continua: «Una competizione così importante lascia emozioni irripetibili. Si può vivere e vincere per loro una sola volta nella vita e rimarrà sicuramente il ricordo più bello». Ma il messaggio di Claudio Pecorella è chiaro e toccante, racchiuso in una parola: «famiglia». «Una parola - sottolinea - che racchiude ciò che può aver fatto la differenza per questo importante traguardo sicuramente è il concetto di "famiglia". In questo gruppo ho vissuto e notato nei comportamenti di tutti, soprattutto dei ragazzi, tutti gli elementi essenziali di quello che significa vivere una grande famiglia, condividere, soffrire e gioire tutti insieme e in empatia».
Claudio Pecorella, con il suo impegno e la sua dedizione, ha dimostrato che la figura del nutrizionista non è solo legata all'alimentazione, ma è anche un pilastro fondamentale nel supporto psicofisico degli atleti. La sua competenza ha contribuito a portare la nazionale italiana Under 17 sul gradino più alto del podio europeo, segnando un capitolo indimenticabile della loro giovane carriera sportiva. Questo risultato non solo riflette l'eccellenza del calcio italiano giovanile, ma anche il valore inestimabile del lavoro degli esperti che operano dietro le quinte.