L'Ipseoa “K. Wojtyla” di Castrovillari promuove la cultura e la prevenzione andrologica a scuola
Obiettivo screening preventivo tra gli adolescenti che troppo spesso trascurano la prevenzione, nonché l'incoraggiamento verso uno stile di vita sano e la conoscenza del legame tra comportamenti personali e il benessere fisico-psichico e sociale
CASTROVILLARI - L’Ipseoa “K. Wojtyla” di Castrovillari anche quest'anno ha aderito al progetto "Percorso educativo di cultura e prevenzione andrologica a scuola". Obiettivo lo screening preventivo presso gli adolescenti, i quali troppo spesso, soprattutto quelli di sesso maschile, trascurano la prevenzione, nonché la promozione di uno stile di vita sano, la riduzione di comportamenti a rischio, la conoscenza del legame esistente tra comportamenti personali e il benessere fisico-psichico e sociale.
Il progetto, tenutosi venerdì 10 maggio, è stato promosso e organizzato dalla dottoressa Mariella Sturniolo grazie alla colloborazione volontaria del dottore Alessandro Papini, specialista in Andologia e Urologia presso l’Università di Arezzo.
Dopo la mattinata dedicata alle visite, si è svolto, presso il Convitto annesso all’Ipseoa, il seminario “Alimentazione e Fertilità Maschile”. L’evento ha visto la partecipazione della dirigente dell’istituto, Immacolata Cosentino, del sindaco della città, Domenico Lo Polito, di Mariagrazia Mainieri, presidente della Croce Rossa di Castrovillari, di Elisabetta Cataldi, dirigente del Liceo Classico-Artistico-Ipia di Castrovillari e di Raffele Le Pera, dirigente dell’ITIS di Castrovillari.
Il pubblico presente ha potuto così assistere, dopo la presentazione del dottor Papini sulla correlazione tra alimentazione e fertilità maschile, ad un interessante dibattito sui temi della prevenzione e della salute, argomenti sui quali la nostra comunità scolastica coinvolge gli studenti e le loro famiglie per la loro importanza in relazione al futuro dei nostri giovani. Durante l’incontro è stato letto il messaggio del dottor Maurizio Tucci, Presidente Associazione Laboratorio Adolescenza Milano, che si è complimentato per l’iniziativa, auspicando che venga assunta come modello da seguire anche in altri contesti scolastici. Il progetto, in virtù del quale sono eseguite delle visite agli studenti di sesso maschile, è stato promosso anche dalla Croce Rossa della Sezione di Castrovillari: prezioso è stato il contributo delle operatrici della Croce Rossa, che hanno supportato tutta l’organizzazione delle visite svoltesi nelle scuole.
La serata è stata poi allietata dall’intrattenimento organizzato dalle studentesse delle classi II C-IV C- V C Accoglienza Turistica, coordinate dai docenti Antonietta Mirabelli, Immacolata Acquesta, Carmen Antonucci e Carmine Sirufo, che hanno curato sapientemente ogni dettaglio per la bella riuscita dell’evento.