La programmazione estiva di Cariati punterà su identità e tradizioni culturali
Si è tenuto l’incontro organizzato con gli operatori turistici, le categorie settoriali e le associazioni del territorio per raccogliere suggerimenti, proposte ed idee
CARIATI - Promozione e valorizzazione dell’identità, delle tradizioni e del patrimonio culturale. È questo il filo conduttore delle varie proposte che arricchiranno il cartellone dell’estate cariatese. È quanto è emerso nel corso dell’incontro organizzato con gli operatori turistici, le categorie settoriali e le associazioni del territorio per raccogliere suggerimenti, proposte ed idee in vista della programmazione estiva.
Il Sindaco Cataldo Minò insieme al delegato ai Servizi Turistici Antonio Scarnato e alla delegata ai Servizi Cultura ed Istruzione Alda Montesanto hanno sottolineato la volontà di plasmare i vari eventi nell’arco temporale che va dall’ 1 giugno al 30 settembre evitando, tassativamente, accavallamenti, nella stessa serata, di manifestazioni patrocinate dall’Amministrazione comunale.
L’invito del Primo cittadino Cataldo Minò è «a rimboccarsi le maniche, a puntare sull’identità e a costruire insieme qualcosa che possa ripetersi, crescere negli anni e diventare attrattivo come è successo ad esempio per Melpignano, comune salentino più piccolo di Cariati, che ogni anno richiama centinaia di migliaia di presenze per “La notte della Taranta”».
Il Sindaco ha rivolto poi un appello, soprattutto ai ristoratori, «a tenere duro, nonostante le difficoltà, e cercare di rimanere aperti anche nel mese di settembre per evitare che chi viene a visitare Cariati in quel periodo trovi tutto chiuso e sia costretto a spostarsi dal nostro comune. E, sempre ai ristoratori, l’invito a valorizzare ed offrire i piatti tipici della nostra tradizione da abbinare a vini locali».
La delegata alla Cultura Alda Montesanto ha sottolineato la necessità «di puntare sulla qualità più che sulla quantità degli eventi, creando iniziative - ha affermato — che siano facilmente realizzabili, che lascino il segno e che non siano un semplice copia e incolla di altre manifestazioni».
Ha inoltre rivolto l’invito alle associazioni a «proporre manifestazioni in grado di valorizzare il nostro patrimonio culturale e la nostra identità così da renderlo un'attrazione anche per quanti desiderano trascorrere le proprie vacanze nella nostra cittadina e per i visitatori dei paesi limitrofi. Senza tale scopo e spirito - ha spiegato - gli eventi potrebbero perdere significato, trasformandosi in mere riunioni interne prive di un impatto tangibile e non sarebbero in grado di soddisfare le esigenze della comunità, né di ottenere il sostegno necessario dall'amministrazione comunale».
Il delegato ai Servizi Turistici Antonio Scarnato, sottolineando il largo anticipo con cui ci si è mossi quest’anno, ha assicurato che «la rassegna estiva sarà presentata già per metà maggio e che, oltre alle nuove iniziative, che si possono far pervenire all’ente entro il 30 aprile, tenderà a valorizzare e riproporre gli eventi che già lo scorso anno sono stati particolarmente riusciti ed apprezzati dai visitatori».
Tra questi, il concerto di pianoforte in riva al mare “Note d’Alba”; il festival della poesia “PoeMare”; la rievocazione storica dell’associazione Karis; varie iniziative organizzate dalla Proloco che puntano a valorizzare il nostro artigianato; spettacoli teatrali. E, inoltre, rientrano nel cartellone estivo, gli interessanti e variegati eventi promossi dal MuMAM, il civico museo del Mare, dell’Agricoltura e delle Migrazioni.