Igiene urbana, a breve la rivoluzione a Corigliano-Rossano
Turco: «Per avere una città più pulita e sostenibile è fondamentale il coinvolgimento di tutti gli attori: Ente Comune, cittadini, gestore, autorità preposte ai controlli. Queste attività informative proseguiranno anche nei prossimi mesi»
CORIGLIANO-ROSSANO - Manca poco a quella che si preannuncia come una vera e propria “rivoluzione” nella gestione dei rifiuti nel comune di Corigliano-Rossano. Dal prossimo 1 maggio entrerà in vigore il nuovo Servizio di Igiene Urbana predisposto dall’Amministrazione Comunale cittadina e gestito dall’azienda Ecoross che si è aggiudicata l’appalto. Caratteristica principale del nuovo progetto è l’avvio della raccolta dei rifiuti con il metodo del “porta a porta spinto” sull’intero territorio comunale e l’eliminazione totale dei cassonetti stradali.
Già raggiunte gran parte delle utenze domestiche e commerciali, alle quali la squadra di informatrici e informatori ambientali ha consegnato le nuove attrezzature per la raccolta differenziata. Tra le varie attività propedeutiche all’entrata in vigore del Servizio, Ecoross ha inoltre avviato una massiccia e capillare campagna di informazione e sensibilizzazione attraverso vari canali, tra cui social media, incontri pubblici – anche con associazioni di categoria – materiali informativi distribuiti direttamente agli utenti, attività dedicata effettuata contestualmente alla consegna delle nuove attrezzature.
Simone Turco, responsabile dei Servizi di Igiene Urbana di Ecoross, evidenzia l'ambizione di questo capitolato e l'impegno dell'azienda nel seguire le procedure necessarie per attuarlo con successo.
«Per avere una città più pulita e sostenibile - afferma Turco - è fondamentale il coinvolgimento di tutti gli attori: Ente Comune, cittadini, gestore, autorità preposte ai controlli. Come azienda abbiamo fatto importanti investimenti in termini di personale, automezzi e attrezzature nonché in apposite campagne di informazione e sensibilizzazione al fine di raggiungere tutte le utenze del territorio. Queste ultime attività informative, unitamente ad ulteriori eventi pensati appositamente per la città di Corigliano-Rossano, proseguiranno anche nei prossimi mesi a supporto del nuovo Servizio di Igiene Urbana».
Tra gli obiettivi più ampi del progetto, oltre all’incremento del decoro urbano e delle percentuali di raccolta differenziata, vi è quello di arginare il fenomeno relativo all'abbandono indiscriminato dei rifiuti. È importante che chi è preposto ai controlli intervenga per contrastare il problema e limitarne l'entità. «Il risultato finale – ribadisce Turco - è garantito solo se ogni soggetto coinvolto contribuisce al massimo nell’ambito delle proprie competenze: un'azienda che offre un servizio puntuale, efficace ed efficiente; i cittadini che collaborano attivamente praticando una corretta raccolta differenziata e rispettando le modalità di conferimento; l'ente comunale che garantisce la certezza del conferimento dei rifiuti presso gli impianti finali e predispone le necessarie attività di monitoraggio e controllo del territorio per contrastare l’eventuale mancato rispetto delle regole. Il risultato finale dipende dalla sinergia tra tutti questi soggetti».
Flavia Pulignano dell'Ufficio Comunicazione e Marketing di Ecoross sottolinea come siano state avviate attività intense sui social: «Abbiamo iniziato con un canale WhatsApp dedicato concepito per fornire informazioni costanti e in tempo reale, poi ci siamo concentrati sui social quali Instagram e Facebook, e abbiamo lanciato una campagna offline con manifesti e gigantografie coinvolgendo anche i nostri operatori, che sono stati molto apprezzati. L'impegno dell'azienda è massimo per far arrivare questo messaggio importante alla cittadinanza». Aldina Provenza, informatrice ambientale, riferisce che attualmente il feedback è piuttosto positivo. Le persone sono molto interessate e vogliono capire come funzionerà questo nuovo Servizio. «Sto ricevendo molte domande – afferma – sulle modalità di conferimento delle varie tipologie di rifiuti, poiché i cittadini vogliono essere informati su ogni dettaglio ed arrivare preparati alla data del 1 maggio».