Festa di compleanno con Ulisse e Poseidone: la mitologia greca batte le principesse Disney
Accade a Paludi. Un esperimento che punta tutto sull’identità del territorio, dall’animazione alla merenda, dalla visita alla fattoria alla torta e ai gadget, tutto all’insegna della tradizione mediterranea
CORIGLIANO-ROSSANO - Né Masha e Orso, né Peppa Pig, Minnie o Topolino o qualsiasi altra principessa Disney. Nemmeno Frozen che sebbene sia un film di animazione liberamente ispirato alla fiaba danese di Hans Christian Andersen, risulta essere totalmente scollegato con l'identità e la tradizione mediterranea. La festa di compleanno, dalla non si lascia influenzare dalle mode senza storia imposte da media, consumismo globale ed asili; ma è con i miti e gli eroi della grande ed inesauribile mitologia greca.
È l'esperimento avviato questa estate di Paludi con il progetto Nostos – Marcatori identitari per i turismi e l'associazione europea Otto Torri sullo Jonio che ha visto protagonisti dei, eroi, ninfe, mostri, cavalli alati, strettamente legati anche alla storia magno-greca della Calabria, probabile Terra dei Feaci, dove Ulisse, così come si racconta nell'Odissea di Omero, il famoso poema epico di tutti i tempi, approdò sfidando il canto ammaliatore delle sirene.
Cercate Elettra, questa è la giusta via (Ermes). Venite pure, vi proteggerò io (Achille). Bimbe e bimbi, attenzione al vaso di Pandora. Solo per oggi vanno bene anche i succhi (Dionisio). Qualcuno svegli Apollo, sennò non farà buio (Pegaso). Qualcuno mi ricordi l'ora del tramonto (Apollo). Qualcuno vuole unirsi alle mie fatiche? (Ercole). Dei ed eroi? Sì, ma comandiamo noi donne (Le dee). – C'era anche Poseidone, dio dei mari, ad invitare a fare un bel tuffo in piscina, tra i diversi totem e le installazioni realizzate artigianalmente ad hoc dagli organizzatori, posizionati nei punti topici dell'agriturismo con vista sul borgo e sul sito archeologico di Castiglione di Paludi, il più importante sito italiano di architettura militare d'epoca greca e tra i probabili Marcatori Identitari Distintivi (MID) della regione.
Anche l'animazione è stata distintiva. Oltre, infatti, alla visita nelle stalle per vedere, toccare da vicino e mungere (per i piccoli protagonisti più audaci), mucche, pecore, caprette e vitellini, Antonello Fonsi, che è anche presidente di zona Coldiretti Rossano è stato co-protagonista direttamente insieme alle tante bimbe ed ai tanti bimbi invitati dalla festeggiata Elettra, coinvolgendoli nella preparazione, mani in pasta, della loro stessa merendina: ricotta e miele, rigorosamente di produzione propria.
Una merendina atipica per quanto antica, autentica e identitaria. Una merendina quindi lontana mille miglia dai soliti intoccabili prodotti di dubbia qualità delle multinazionali del cibo spazzatura; quelli pre-confezionati della grande distribuzione organizzata e oggetto quotidiano di marketing penetrante e alienante, destinato soprattutto a genitori e nonni di una terra oicofobica; una terra che dimentica purtroppo storia e tradizioni salutari di un tempo, di cui ha fobia, barattandole in primis a tavola e nella sua economia.
Conclusasi con grande entusiasmo e partecipazione la visita guidata alla fattoria, la bella e originale festa mitologica di Elettra è proseguita, momento per tutti, piccoli e grandi, con la degustazione dei prodotti a Km0 della storica azienda del territorio, su tutti del Pecorino Crotonese Dop di cui Fonsi è unico produttore nella provincia di Cosenza.