Castrovillari punta alla tutela della salute: il metodo yogamati ben-essere irrompe in città
Grazie all’associazione culturale Mac si terrà il convegno il 26 agosto nel chiostro del Protoconvento francescano. L’evento è patrocinato dal Comune
CASTROVILLARI - Per sostenere di più la salute del cittadino, a qualsiasi età, “Castrovillari/Città Festival” accoglie il 26 agosto, nel Chiostro del Protoconvento francescano, a partire dalle ore 18, una full immersion sulla disciplina olistica dello Yoga, certo dell’assunto “Mens sana in corpore sano”: sempre più una vera e propria necessità di questo Tempo.
La manifestazione serve per dimostrare la bellezza e i benefici che questa disciplina consegna e che il metodo Yogamati “Ben-Essere” Mac (prossimamente in esecuzione a Castrovillari o presso enti) dell’insegnante Maria Antonietta Crescente, direttrice dell’Associazione, propone in un approccio nuovo affinché ognuno possa immergersi nel mondo delle bio-discipline che contribuisce a mantenerne l’equilibrio psicofisico «come sperimentato - riferisce lei stessa - già il 9 maggio a Cosenza, in un laboratorio, con gli ammalati del reparto di oncologia».
Lo yoga del presente e del futuro a servizio delle varie necessità e patologie verrà presentato da professionisti del settore in una conferenza, per dare soluzioni pratiche, nuove idee e mettere in evidenza i vantaggi che il fisico e la mente ne possono trarre.
Il progetto, che verrà presentato venerdì, avvia di fatto un’esperienza itinerante dell’azione formativa, di crescita e di inclusione.
A moderare l’evento Luigi Troccoli, giornalista, già ispettore scolastico nonché dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Cosenza. Parteciperà anche il Sindaco, Domenico Lo Polito.
La tavola rotonda invece vedrà alternarsi i contributi: di Serafino Conforti (Specialista in Oncologia, responsabile dell'Unità Semplice presso l'Azienda Ospedaliera di Cosenza) che interverrà sul tema “I benefici dello yoga come trattamenti non convenzionali nell’ammalato oncologico”; di Giuseppe Varcasia (Direttore facente funzioni della UOC di Medicina interna e responsabile della UOS di Reumatologia del PO di Castrovillari) che tratterà “Lo yoga come cura ufficiale e rivoluzione culturale; di Amalia Di Mare (Dirigente Psicologia - Psicoterapia ASP Cosenza) che affronterà come “Riequilibrare con la Danza e lo Yoga le frequenze e le vibrazioni che viviamo quotidianamente per ritrovare il potere espressivo del corpo, della mente e dell’anima”; di Anna Liporace (Dirigente scolastico c/o Istituto Superiore “Erodoto di Thurlii” e Istituto Comprensivo “Lanza – Milani” di Cassano Ionio) che punterà l’attenzione sulla Comunità educante verso la disciplina dello Yoga come strumento di superamento delle problematiche sociali, sviluppo dei valori e potenziamento delle qualità e delle relazioni”; e di Gianfranco Maletta (Dirigente scolastico I.O. Polo Arbresh di Lungro) che interverrà sulla “Educazione emotiva nella scuola autonoma con personalità giuridica.”
Interverrà per l’occasione anche il Team Progettuale con l’ideatrice e coordinatrice del progetto per illustrare come è nata l’idea, in cosa consiste il metodo ed a chi è rivolto e
dove farlo fruire; a seguire Tommaso Sibillio (Medico Chirurgo, specialista in reumatologia ed esperto in medicina olistica, praticante yoga) tratterrà il tema: “Prevenire e sostenere la salute personale e collettiva”; Serena Oliveto (Biologa e Nutrizionista) informerà , invece, sullo “Scopo e gli effetti del progetto Yogamati per un benessere a 360°”, mentre Cristina Perrone (Psicologa ed Arte terapeuta ad orientamento psicofisiologico) spiegherà come “lo Yoga è un valido aiuto nell’affrontare i disturbi specifici dell’ apprendimento”; infine Grazia Ciappetta (direttrice dello studio Danza di Cassano all’Jonio) punterà illustrerà il ruolo che hanno Yoga e danza nella libertà espressiva”.
Sicuramente un momento di grande riflessione, tra esperienze, proposte e testimonianze, sul significato più profondo di bene comune dove l’altro è sempre un valore per quello che è e per come la dignità lo connota.