Trebisacce, gli studenti del Filangieri protagonisti di Ripartire si raccontano
Hanno parlato della partecipazione civica dei giovani e della comunità educante di Trebisacce, che si sviluppa attraverso nuove competenze cognitive, relazionali e sociali tra cui abilità tecnologiche e comunicative
TREBISACCE - La partecipazione civica dei giovani e della comunità educante di Trebisacce si sviluppa attraverso nuove competenze cognitive, relazionali e sociali tra cui abilità tecnologiche e comunicative. È quanto gli studenti e le studentesse dell'ITS Filangieri della città hanno raccontato oggi in un evento nell'ambito del progetto Ripartire, sigla che significa RIgenerare la PARTecipazione per Innovare la Rete Educante, selezionato da Con i Bambini nell'ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.
Una partecipazione concreta e da protagonisti messa in campo durante gli anni scolastici resi difficili dalla pandemia dagli studenti che hanno animato la giornata con discussioni, proiezioni e la realizzazione di un video.
Alla presenza della Dirigente dell'Its Filangieri Brunella Baratta, Stefano Stortone di Bipart, Claudia Cicciotti di ActionAid e Caterina De Nardi presidente dell'associazione Passaggi nonché dell'Università della Calabria con lo staff di ricercatori tra cui Sabina Licursi si è svolto anche un confronto sulla promozione di nuovi spazi di partecipazione e di governance della scuola e del territorio.
«I ragazzi e le ragazze di Trebisacce ci hanno raccontato il loro protagonismo nelle attività di Ripartire, un'esperienza che dimostra l'importanza di dare voce ai giovani per investire nel futuro, creando opportunità di ascolto, partecipazione e collaborazione all'interno di una rete che valorizzi il territorio e rafforzi il ruolo della comunità educante nel contrasto alle diseguaglianze educative» afferma Claudia Cicciotti, project manager per ActionAid.
«La nostra Green Tower qui al Filangieri è stata realizzata da poco ma da come si può notare, le piante stanno iniziando a crescere come la nostra speranza di vedere un futuro più attento alle tematiche ambientali» dichiara Giuseppe Cosenza studente dell'ITS Filangieri.
«Il bilancio partecipativo del Filangieri a Trebisacce è stata un'esperienza di partecipazione giovanile fantastica, fuori dal comune,per impegno, passione e risultati che deve trasformarsi in un cambiamento della mentalità e delle attività ordinarie della scuola.Non solo nella scuola ma anche in tutto il territorio comunale e calabrese. Per fare questo è necessario che venga continuamente curato» dichiara Stefano Stortone Bipart.
Nel corso dell'evento sono stati presentanti i risultati della ricerca condotta dall'Università della Calabria riguardante la socializzazione e la partecipazione civica degli adolescenti dell'altro ionio.
«La ricerca ha permesso di esplorare sia le caratteristiche del contesto, con un'attenzione alle opportunità e ai vincoli per la partecipazione dei più giovani, sia le pratiche partecipative più frequenti tra questi ultimi. In particolare, i risultati ci dicono che i ragazzi e le ragazze si informano su quanto accade nel mondo, anche grazie all'uso dei Social, hanno uno sguardo acuto sui problemi del loro territorio- per esempio, sono sensibili alle carenze dei servizi sanitari o ai diritti violati - e non si tirano indietro quando si tratta di scendere in piazza e protestare. Si attivano meno, invece, in contesti e con modalità troppo formali, preferendo il confronto tra coetanei e forme e strumenti più leggeri o coinvolgenti» spiegano da Unical.
La ricerca delle ricercatrici Sabina Licursi, Emanuela Pascuzzi, Stefania Chimenti del Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali UNICAL è finalizzata al coinvolgimento del territorio nella definizione di possibili usi (educativi, sociali, civici) della ricerca nel contrasto alla povertà educativa e nella promozione della leadership civica dei giovani.
Gli studenti e le studentesse del Filangieri con un video [https://youtu.be/cj8r3k6AgEg] realizzato da loro hanno raccontato il Bilancio Partecipativo, un processo democratico realizzato con Bipart in cui la comunità scolastica ha sperimentato le regole della cittadinanza attiva ed infine deliberato sull'utilizzo di 3mila euro messi a disposizione del progetto RIPARTIRE.
Attraverso una piattaforma on line gli studenti hanno proposto e votato progetti per migliorare la scuola, tutto il percorso è stato guidato da regole precise. Le proposte progetto più votate sono passate ad una fase successiva e infine ha vinto la competizione il progetto Green Tower. Un'opera dal forte significato simbolico nel segno della sostenibilità ambientale è stata illustrata oggi dagli studenti (foto).
L'attività Monitoraggio civico condotta da Openpolis ha coinvolto 6 classi dell'ITS Filangieri. Il monitoraggio civico è un modo per raccogliere dati su questioni di rilevanza culturale, economico e sociale e al contempo discuterli e approfondirli. Gli studenti hanno partecipato per 2 anni ad un'attività di ricerca su 12 servizi di pubblica utilità del proprio territorio: sanità, gestione dei rifiuti, biblioteche, trasporti, verde pubblico, strutture sportive ecc. Oggi le studentesse del III anno sezione Turismo si sono focalizzate sull'importanza dello sport, della presenza e accessibilità delle strutture sportive.
Il primo passo è stato la selezioni di questi servizi, approfonditi e dibattuti anche con la comunità educante (docenti, genitori e associazioni), poi è iniziata una ricerca on line sulla presenza e il loro funzionamento e in ultimo l'analisi e la realizzazione di questionari da sottoposti ai fruitori o i gestori dei servizi.
Le informazioni contenute in date base di questa ricerca sono diventate, grafici, mappe e infine articoli.
Il progetto Ripartire (Rigenerare la partecipazione per innovare la rete educante) si propone come percorso di costruzione di una leadership civica giovanile capace di generare nuove opportunità educative e sociali attraverso la co-progettazione, la mobilitazione risorse comunitarie e azioni di advocacy nei territori di Ancona, Pordenone, Roma, Trebisacce e L'Aquila.
RIPARTIRE è realizzato da ActionAid insieme a Fondazione Openpolis, BiPart Impresa sociale, Fondazione Human Foundation, La Fabbrica Spa, Transparency International Italia e Università della Calabria; i comuni di Ancona, Pordenone, Trebisacce (CS) e Roma (Municipio VI); Dipartimento per le Politiche di Coesione - Presidenza del Consiglio dei Ministri; COOSS Marche, Fondazione RagazzinGioco, Mètis Community Solutions, Associazione Passaggi ed éCO; cinque scuole secondarie di secondo grado (a Ancona, Pordenone, Roma, Trebisacce e L'Aquila).
Il progetto è stato selezionato da Con i Bambini nell'ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Il Fondo nasce da un'intesa tra le Fondazioni di origine bancaria rappresentate da Acri, il Forum Nazionale del Terzo Settore e il Governo. Sostiene interventi finalizzati a rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori. Per attuare i programmi del Fondo, a giugno 2016 è nata l'impresa sociale Con i Bambini, organizzazione senza scopo di lucro interamente partecipata dalla Fondazione CON IL SUD. www.conibambini.org