Arriva "Sturg", l'evento con cui l'arte rigenera gli spazi urbani
Fervono i preparativi per la manifestazione che si terrà a Cosenza il 21 maggio, quando rigenerare vuol dire ricostruire
COSENZA - In piena fase esecutiva il primo evento del Sud Italia di Rigenerazione urbana e sociale attraverso le arti che, con un evento inaugurale previsto per sabato 21 maggio alle 21:30, restituirà simbolicamente alla città uno spazio, ormai invaso dalla bellezza dell’arte.
La scalinata, che da più di 50 anni ha portato diversi studenti verso una delle scuole storiche della città bruzia, sta per essere completamente rigenerata grazie alla riqualificazione di questo spazio reso tale dall’ impegno di cittadini e studenti volontari insieme ad artisti, operatori professionisti della cultura e della tutela ambientale.
«La rigenerazione di Sturg ha reso possibile la costruzione di una comunità eterogenea e di sviluppare una rete solidale che potrà, in qualche modo, rispondere a quelli che sono gli elementi di attacco al territorio da parte delle mafie. Rigenerare vuol dire ricostruire, rigenerare vuol dire creare nuova comunità. Quando una comunità positiva lavora per sviluppare bellezza crea di fatto anticorpi verso quello che è il virus delle mafie» ha affermato Gennaro de Rosa, presidente dell’associazione Musica contro le mafie e direttore scientifico progetto Sturg.
Lo spazio rigenerato è una scalinata adiacente a Piazza XV Marzo, una delle più belle del centro storico di Cosenza che diventa un Open Museum collegato virtualmente a tutto il mondo grazie ad una web-app dedicata.
S.T.U.R.G. è un viaggio in bilico tra reale e virtuale che i visitatori potranno fare grazie ad una “QR Code Road” che li porterà fino in cima ai 70 gradoni della Stairway To Urban Ri-Generation.
In occasione degli spettacoli di apertura e dei workshop, saranno allestiti e costruiti, con materiale di risulta, due spazi per lo spettacolo denominati “Plastic Theatre”. Insieme al Team di STURG (https://sturg.it/team/) tanti gli artisti che stanno compiendo azioni di trasformazione, guidati dal coordinatore e direttore della sezione Arti Figurative e Plastiche per la Rigenerazione Urbana Alfredo Granata.
La street-artist di fama internazionale Ale Senso (Roma/Berlino), impegnata da sempre in una continua sperimentazione tesa a individuare tecniche pittoriche e chiavi simboliche via via diverse in grado di adattarsi ad un presente in continua evoluzione. La crew dei “Brò 360” (Cosenza) con esperienza pluriennale nel campo artistico, culturale e della formazione. Luigi Impieri (Forlì) uno tra i maggiori esponenti italiani dell’arte del Trencadis; abile colorista, capace di una melodia diffusa e soffusa di luce cromatica o di accenti profondi. Cristina Russo (Catanzaro) la sua espressione è sempre in equilibrio tra arte e scienza, e mira ad una ricerca artistica che conserva il fare dello scienziato nella dimensione poliedrica e visionaria dell’artista.
I fotografi Luigi A.Patitucci e Roberto Aquino (Cosenza). I giovani artisti del Liceo Artistico Lucrezia Della Valle di Cosenza insieme ai cittadini volontari e agli studenti del Liceo Classico Bernardino Telesio.
Giovedì 19 Maggio alle ore 10:30 presso la Sala degli specchi della provincia di Cosenza si terrà la conferenza stampa di presentazione con la presenza di partner, artisti e giovani studenti. Seguirà la cerimonia del taglio del nastro con le autorità e i protagonisti.
Sabato 21 Maggio alle ore 21:00 la performance multi-artistica che fonderà musica, danza contemporanea, fotografia in un esperimento di cinema verticale in diretta. Questa inquadratura è un formato tipico dello smartphone e l’idea di utilizzarla in questa cerimonia di apertura è tesa a consolidare artisticamente quello che è divenuto un diffuso modulo espressivo quotidiano.
La performance in bilico tra virtuale e reale vedrà all’opera: il quartetto d’archi Mousikè diretto dal Violoncellista Stefano Amato (Brunori Sas) che è anche compositore della suite originale sulla quale è stata costruita l’intera esibizione; l’eco Music Pioneer e campione di economia circolare Maurizio Capone; la compagnia Create Danza di Filippo Stabile; gli studenti del Liceo Coreutico e Musicale Lucrezia Della Valle di Cosenza; le fotografe Chiara G.Leone e Sonia Golemme; il regista video Giovanni Rodìa; gli studenti della scuola di regia dell’Accademia di Belle Arti di Catanzaro.
L’introduzione è a cura di Marcello Ravveduto docente di Digital Public History alle Università di Salerno, Roma3 e Reggio Emilia che affronterà il tema della rigenerazione urbana come influenza ambientale e sociale.
S.T.U.R.G., che è l'acronimo di Stairway To Urban Ri-Generation, richiama il famoso brano dei Led Zeppelin "Stairway to Heaven", ed è sostenuto e finanziato nell'ambito della 3^ edizione dell'avviso pubblico Creative Living Lab promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.
S.T.U.R.G. è un modello nazionale di azione che applica le buone pratiche per la sostenibilità ambientale, attraverso la bellezza, l'arte e il coinvolgimento dei cittadini in rete con l’intero globo.
Il ruolo urbano degli spazi dimenticati assume sempre più nuovi significati e suggerisce alle istituzioni nuovi policies urbanistiche. Nello specifico S.T.U.R.G è un progetto culturale che ha scelto un luogo di pertinenza adiacente ad un luogo simbolo della città calabrese e ha come tramite l'innesco emotivo tra i citizens del passato con quelli del presente e del futuro.
Il progetto S.T.U.R.G. è ideato e coordinato da Musica contro le mafie e gode del patrocinio di comune di Cosenza, Provincia di Cosenza e della partnership di Legambiente Calabria, Retake Palermo ed Ecoross srl. Altri partner sono l’Accademia di Belle Arti di Catanzaro, il liceo classico Bernardino Telesio e l'Iis Lucrezia Della Valle di Cosenza.
Contatti web www.sturg.it