Campana vince in appello la causa contro l’Azienda Enel. Il sindaco Chiarello: «Dal 2015 ad oggi sanate le controversie»
Favorevole la sentenza che ha riconosciuto la correttezza dell'agire del Comune, portata avanti dagli avvocati Manfredi, e che ha dimostrato come le somme richieste da Enel fossero già state saldate nei tempi e nei modi previsti
CAMPANA - Il comune di Campana ha vinto in appello la causa contro Enel, che chiedeva il pagamento all'ente locale, nella sua qualità di capogruppo del consorzio S. Angelo, una somma di 200 mila euro. La controversia legale, iniziata nel 1994, è stata portata avanti dagli avvocati Pasquale Manfredi prima e poi, per sopraggiunti limiti di età, dall'avvocato Francesco Manfredi che cui vanno i ringraziamenti del sindaco Chiarello e dell'intera comunità campanese.
È stata dunque favorevole la sentenza della Corte di Appello di Catanzaro, presieduta da Alberto Filardo, che ha riconosciuto la correttezza dell'agire del Comune di Campana e ha dimostrato come le somme richieste da Enel fossero già state saldate nei tempi e nei modi previsti, senza generare alcuna situazione debitoria.
«Siamo soddisfatti dell'esito di questa controversia – ha commentato il Sindaco di Campana Agostino Chiarello – che vede il nostro comune liquidare l'ennesima controversia giudiziaria senza gravare sulle tasche dei cittadini. Dal 2015 durante i miei anni da Sindaco abbiamo sanato ben 700mila euro di controversie legali, liberando le casse del comune e dunque le tasche dei cittadini da pesi economicamente gravosi. Un ringraziamento sentito va agli avvocati Pasquale e Francesco Manfredi, che con un lavoro appassionato e di qualità hanno posto fine ad una controversia che si trascinava da quasi trent'anni».