Al preside Francesco Antonio Di Noia sia intitolata la Scuola Media “A. Toscano” del Centro Storico ausonico
È questa la proposta dell'avvocato Franco Oranges, avanzata in coincidenza e nella ricorrenza del Trigesimo della scomparsa dello stimato preside
CORIGLIANO-ROSSANO – Pubblichiamo di seguito la lettera scritta dall’Avvocato Franco Oranges e indirizzata al Sindaco, al Vice Sindaco, al Presidente del Consiglio Comunale, al Vice Presidente del Consiglio Comunale e ai Consiglieri Comunali del Comune di Corigliano-Rossano nella quale chiede di intitolare la Scuola Media “A. Toscano” del Centro Storico ausonico al Preside Francesco Antonio Di Noia.
«Illustrissimi signori, - si legge - in coincidenza e nella ricorrenza del Trigesimo della scomparsa del prof. Francesco Antonio Di Noia, ho sentito il dovere avanzare, a mezzo stampa, la proposta di intitolare a Lui la Scuola Media “Antonio Toscano” ubicata in Via Aldo Moro del Centro Storico coriglianese».
«Tale istanza, - spiega - oggi, formalizzo alle Signorie Vostre atteso che le motivazioni sono molteplici e ampiamente condivisibili: 1. innanzitutto, afferiscono alla persona, all’uomo di cultura, all’educatore di intere e numerose generazioni di giovani studenti, al cittadino pubblico che, in vari e istituzionali mandati, ha servito, con onore, la nostra comunità; tralascio di evidenziarne il profilo perché di Lui è stato già scritto ed è, ormai, patrimonio noto a tutti; 2. quella Scuola, da Lui, è stata fortemente voluta, ideata, restituita alla Città più dignitosa, efficiente, adeguata alle norme e alle esigenze della comunità; 3. ne fu Preside e, fortemente credendo nel primato dell’Istruzione, coniugò Cultura profonda con eccellenti qualità manageriali, distinguendosi ai più alti livelli e accreditandosi al Ministero dell’Istruzione che, per anni e più volte, lo designò quale Presidente di Commissione per l’abilitazione a Dirigente Scolastico; 4. la sua lunga e prestigiosa “carriera” di Dirigente - iniziata ai primi anni ’70 quale Preside incaricato dell’Istituto Tecnico Femminile di Rossano e proseguita poi al Liceo Scientifico “F. Bruno” - terminò in quella Scuola Media “Toscano” da dove si congedò e accomiatò dall’Istruzione Pubblica, lasciando vivido ricordo delle sue doti umane, intrise e illuminate da principi evangelici e cristiani sui quali radicò e basò la sua intera vita».
«Corigliano, oggi, ma anche Rossano (che ne serba caro e imperituro ricordo) chiedono, per il tramite della mia umile voce - che è anche quella di un ex Vice Sindaco dell’estinta città ausonica - di dare il giusto riconoscimento e la meritata esaltazione a questa “pagina di Storia” perché facendo ciò che si chiede, si renderà Giustizia ad un passato recente ma anche antico, si dimostrerà l’Amore per una comunità e per un’area urbana di questa terza grande città calabra, si rafforzerà la Speranza di un futuro migliore per le generazioni presenti alle quali dovrà essere additato l’Esempio bello e buono del passato. E di questo Esempio, grande e bello, Tonino Di Noia è stato maestro encomiabile e da additare. Gioiranno i docenti, i dipendenti tutti di quella Scuola, presenti e passati e, soprattutto, le tante generazioni che, alla “Toscano”, hanno appreso il senso della Vita. Nell’attesa di ricevere riscontro, mi professo con i sensi di alta stima e considerazione» conclude.