Il Premio La Pira “Città di Cassano” sarà conferito a Bernardo Gianni
La cerimonia, come riferito nella nota stampa, si terrà a Firenze
CASSANO ALL'IONIO - Sarà la città di Firenze e la splendida Abbazia di San Miniato al Monte del capoluogo fiorentino, ad ospitare il Premio La Pira “Città di Cassano”.
Sarà conferito a Padre Bernardo Gianni, abate di San Miniato. La cerimonia si terrà il prossimo 17 giugno, alle ore 16.30, a cui prenderanno parte tra gli altri, Mario Primicerio, presidente della Fondazione La Pira, Massimo Fratini, in rappresentanza del Comune di Firenze, presidente della commissione bilancio, Vincenzo Conso, presidente della Fondazione Fai Cisl – studi e ricerche.
Le precedenti edizioni sono state assegnate a Mons. Francesco Savino, vescovo di Cassano, al cardinale Gualtiero Bassetti, attuale presidente della Cei, al patriarca dei latini in Gerusalemme, mons. Pierbattista Pizzaballa, Salvatore Martinez, presidente del rinnovamento nello spirito, al cardinale Camillo Ruini, vicario emerito per la diocesi di Roma e al procuratore di Catanzaro, Nicola Gratteri.
«Da non credente a monaco, si svolge il percorso dell’abate Bernardo che, nato a Firenze nel 1968, al secolo Francesco Gianni, ha vissuto a Prato dalla nascita e si è convertito, come racconta lui stesso, nella notte di Natale del 1992 nella chiesa delle Benedettine di Rosano, a pochi chilometri da Firenze”, ricorda una nota del Centro La Pira di Cassano all’Jonio. Al Papa e alla Curia romana, nel marzo del 2018- “Grande estimatore e conoscitore del pensiero del venerabile Giorgio La Pira, a Firenze e in tutta Italia – ha dichiarato Francesco Garofalo, presidente del Centro La Pira di Cassano all’Jonio -, ormai è un punto di riferimento della spiritualità e della cultura, ben al di là dei confini ecclesiali».
«Partendo dalle città – ha evidenziato Garofalo – la costruzione di un nuovo umanesimo è la vera sfida che ci attende nel contesto attuale, per saper interpretare i segni dei tempi».