Smurra sul nuovo Assessore Mitidieri: «Stasi non faccia ombra anche a lui»
Secondo l’esponente del FNA si tratta di una forte iniezione di competenza nella Giunta di Corigliano-Rossano
CORIGLIANO-ROSSANO - L’impegno sociale ed il sostegno alle azioni di protesta e proposta per la tutela dei diritti e della dignità stessa di questa Città e di questo territorio, su tutte quelle per il diritto alla giustizia, fanno indiscutibilmente e lodevolmente parte del curriculum dell’avvocato Mauro Mitidieri neo assessore all’efficientamento e gestione della macchina comunale e personal, alla trasparenza amministrativa ed affari legali, agli affari generali ed alla digitalizzazione della macchina comunale e servizi digitali.
È quanto dichiara Mario Smurra, vice segretario nazionale della Federazione Nazionale Agricoltori (FNA) rivolgendo gli auguri di buono lavoro al nuovo assessore della Città di Corigliano-Rossano sottolineando che a prescindere dalle valutazioni che dovranno farsi e che si faranno sulla base delle azioni che saranno messe in campo, la scelta di Mitidieri rappresenta oggettivamente una iniezione di competenza e di capacità all’interno della compagine amministrativa guidata da Flavio Stasi e, quindi, a beneficio di un governo più puntuale della cosa pubblica.
L’auspicio largamente condiviso nella comunità – continua – è che con questo ingresso, che di fatto completa e che quindi dovrebbe anche rilanciare l’azione complessiva dell’Esecutivo cittadino, possa avviarsi anche un serio rafforzamento dell’attività dei singoli assessori, fino ad oggi poco percepiti dall’opinione pubblica quanto ad autonomia di iniziativa. Se anche l’apporto di Mitidieri – conclude Smurra – dovesse tradursi in un semplice numero per una Giunta che fino ad oggi non ha brillato per autorevolezza e protagonismo, messa in costante ombra dal ruolo e dalla figura del Sindaco, sarebbe una iattura grave ed ulteriore per le tante questioni aperte che attendono invano soluzioni così come per le attese e speranze che tutta la popolazione del territorio ancora nutre (ma non si sa per quanto ancora) nella terza città della Calabria.