Minoranza Cariati: «Sull’Ospedale ostaggi della smania di protagonismo dell’Amministrazione»
Alda Montestanto e Rita Cosenza alla maggioranza sul “Cosentino”: «ennesima farlocca delibera»
Si è tenuto ieri 4 dicembre presso il cinema teatro di Cariati, il consiglio comunale convocato dalla minoranza consiliare per discutere sull’emergenza sanitaria e l’inserimento dell’ospedale “Vittorio Cosentino” nella rete ospedaliera regionale.
Alla discussione hanno partecipato alcuni sindaci del territorio, rappresentanti di associazioni e movimenti politici su invito discrezionale della Alternativa maggioranza e stando ben attenti ad escludere dal confronto quelle espressioni politiche e quelle forze democratiche che esprimono dissenso nei loro confronti.
«Purtroppo – scrive la minoranza a nome di Alda Montesanto e Rita Cosenza - dobbiamo ancora una volta prendere atto che questa Maggioranza ha perso l’ennesima occasione di dimostrare senso di responsabilità e risultando sorda e cieca alle reali necessità del territorio, che chiede a gran voce la riapertura dell’ospedale pubblico “Vittorio Cosentino” attraverso il suo inserimento nella rete ospedaliera regionale. L’Alternativa maggioranza ha ancora una volta anteposto la propria smania di protagonismo al bene comune ed al bene pubblico e si è votata con i soli suoi voti l’ennesima farlocca delibera, che non porterà di certo al raggiungimento dell’ obiettivo della nostra battaglia e del comitato popolare che ormai da settimane sta occupando il presidio ospedaliero e che noi sosteniamo» .
L’Opposizione incalza l’Amministrazione Greco: «Dobbiamo constatare il fallimento della via istituzionale che rimane ingessata nelle sue posizioni nonostante fino ad ora nulla hanno prodotto. Ne prendiamo atto e piuttosto che mascherarci con finti abiti buonisti preferiamo rispogliarci e ritornare lì dove tutto è partito, a fianco del comitato popolare rappresentato dal popolo cariatese e da tutte quelle forze che stanno lottando concretamente, con sacrificio e spirito di abnegazione per il diritto alla salute e per la riapertura dell’ospedale pubblico Vittorio Cosentino, per urlare a gran voce e con forza l’unica richiesta che rimasta inascoltata in consiglio comunale, auspichiamo possa trovare riscontro da parte del Commissario Longo ossia : reinserimento del Vittorio Cosentino nella rete ospedaliera regionale; stop ai fiumi di denaro nelle tasche dei privati della sanità calabrese; richiesta al Governo di porre fine immediatamente al commissariamento della sanità calabrese con il conseguente azzeramento del debito; revoca del piano di Rientro. Questo ci chiede il popolo cariatese ed a queste istanze voi Amministratori responsabili e coscienziosi ieri in consiglio non avete prestato ascolto ne dato risposte».