22 ore fa:Il caso Scutellà (M5s) diventa un libro. Ecco quando uscirà
1 ora fa:Giochi della Matematica, Vincenzo Bevacqua rappresenterà l'Italia alla finale internazionale di Tunisi
16 ore fa:Caro prezzi a Schiavonea. Gli utenti si lamentano: «Ma dove siamo? A Capri o a Montecarlo?»
23 ore fa:Disagi al Chidichimo per il mal funzionamento della rete internet
15 ore fa:Un successo la Giornata della Salute a Bocchigliero
22 ore fa:Tragedia del Raganello, processo al capolinea: chiusa la fase dibattimentale
21 ore fa:Al "Colosimo" l'evento dedicato a Pier Tommaso Pugliesi e Luigi de Luca, "storici" figli di Corigliano
17 ore fa:Più razzisti dei "razzisti"
16 ore fa:La Vignetta dell'Eco
23 ore fa:A Schiavonea il Giubileo degli operatori della giustizia

«Stasi e la spregiudicatezza del “cerchio magico” del bando eventi»: Fratelli d’Italia torna all’attacco

1 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO - «Con il bando eventi c’è stato un cambiamento in termini di etica e trasparenza». «A distanza di 20 giorni dalla pubblicazione della graduatoria finale, le parole del sindaco Stasi adesso suonano come una vera e propria barzelletta. La trasparenza di cui tanto si riempie la bocca il nostro sindaco, infatti, avrebbe imposto che alla fine del mese di luglio fossero chiari alcuni aspetti essenziali: quante sono le associazioni finanziate e quanti soldi sono stati impegnati dopo le 150 mila euro previste nella delibera n. 61 del 14 febbraio 2023? Un quesito semplice e legittimo, che tuttavia ancora oggi continua a non ricevere alcuna risposta. I “furbetti” del bando eventi, invece, in maniera arrogante, una volta dopo aver visionato la graduatoria e le associazioni ammesse, decidono di impegnare altri soldi di noi cittadini, quindi decidono a proprio piacimento fino a che posizione finanziare. Si parla di circa 60 associazioni, ma non si conosce neppure il numero preciso. Piuttosto, non sarebbe stato veramente equo e trasparente finanziare tutte le 76 associazioni ammesse, senza eliminare discrezionalmente quelle associazioni che non hanno una Santa Liliana o un Santo Costantino all’interno dell’Amministrazione Comunale?»

È quanto scrive in una nota stampa il Coordinamento di Fratelli d’Italia, Corigliano-Rossano.

«L’etica vera, e non quella a parole di Stasi, non avrebbe permesso il verificarsi di situazioni gravi e vergognose. Ci riferiamo, anzitutto, alla già denunciata intromissione della consigliera Liliana Zangaro in un bando rivolto ai cittadini. L’etica pubblica, poi, non avrebbe voluto che partecipasse e vincesse l’associazione White Castle, dove un socio temporaneamente sospesosi è l’assessore al Turismo, Costantino Argentino. Ancora, l’associazione “amica” di Argentino, Piano B, non solo partecipa e viene finanziata, ma le vengono affidate direttamente tantissimi eventi per centinaia di migliaia di euro».

«A parte gli annunci, quindi, a questa Amministrazione nulla interessa di etica – trasparenza e meritocrazia. Il “cerchio magico” va in un’unica direzione: favorire gli amici degli amici, creare più proseliti possibili per l’imminente campagna elettorale. Curati e sostenuti dal punto di vista amministrativo dal “domestico” dirigente del settore Politiche Europee e Sviluppo Strategico. Noi di Fratelli d’Italia vogliamo squarciare il velo dell’ipocrisia di Flavio Stasi e della sua “combriccola di furbetti”. La città è stanca del finto moralismo che si predica sui social ma che poi, nella vita reale, si traduce in puro cinismo. Quel cinismo amministrativo che mette in piedi situazioni opache (finanziamenti e contributi ad amici), casi di incompatibilità (Liliana Zangaro) e vicende imbarazzanti (concorsi) per questa Amministrazione. Un’Amministrazione che nel 2019 si presentava come la soluzione per arrivare a realizzare una “città normale”, ma che di normale, dopo 4 anni, ha portato una sola cosa: il non rispetto delle regole democratiche».

(Fonte foto accor)

Veronica Gradilone
Autore: Veronica Gradilone

26 anni. Laurea bis in Comunicazione e Tecnologie dell’Informazione. Mi piace raccontare le storie, non mi piace raccontare la mia