Peperoncino Jazz Festival: continuano le tappe ioniche. Grande successo per l'esibizione dei Yellowjackets a Rossano
Rossano ha accolto con grandissimo entusiasmo l'esibizione dei Yellowjackets, nella serata incentevole di venerdì 3 agosto scorso. Complice il suggestivo scenario del chiostro del Palazzo San Bernardino, cornice ormai prescelta per le esibizioni del Peperoncino Jazz Festival, la rassegna itinerante nelle più belle località calabresi organizzata dall’associazione Picanto e diretta artisticamente da Sergio Gimigliano. Una rassegna di musica di elevato spessore, che ha visto nella tappa rossanese la band amaericana, nota per aver sperimentando nel campo della poliritmia, mischiando e fondendo diversi generi musicali: blues, pop, R&B e jazz. Tanta la grinta che ha accompagnato il ritmo Yellowjackets, i magnifici 4 che compongono la band che dal 1977, calca le scene di tutto il mondo, senza mai fermarsi e con lo stesso travolgente entusismo dei mitici anni 70. La serata perfettamente riuscita anche grazie alla stretta sinergia tra l’amministrazione comunale del nuovo, importante comune calabrese di Corigliano Rossano, rappresentata dal Commissario PrefettizioDomenico Bagnato e dal Sub Commissario con delega alla CulturaEmanuela Greco e l’imprenditoria privata cittadina (con l’importante sponsorizzazione da parte di La Pietra Srl e del salumificio Montagna Spa, con il sostegno di Amarelli Srl e di Ottica Di Lernia Srl e il supporto mediatico dell’Eco dello Jonio).
Il ritmo serrato la XVII edizione del Peperoncino Jazz Festival. Dopo le appassionanti tappe reggine, l’intensa “cinque giorni” patrocinata dal Consolato Generale degli Stati Uniti d’America ospitata nel cuore del Parco Nazionale del Pollino, gli indimenticabili concerti cosentini e l’intenso weekend silano ispirato alle sonorità nordiche, da inizio settimana è approdato sulla costa orientale della Calabria, con una serie di concerti di grande valore artistico in programma nelle località più rappresentative dello Ionio Cosentino e in alcuni paesi dell’Arberia calabrese in prossimità della costa.
Le tappe ioniche sono iniziate a Francavilla Marittima – cittadina che, in occasione della sua “prima volta” all’interno del circuito del festival, ha ospitato il quartetto del talentuoso sassofonista Wayne Escoffery – per poi proseguire all’insegna dell’ormai tradizionale doppia tappa rosetana - di cui sono stati protagonisti l’acclamato duo composto dal cantante e bassista Roberto Musolino e dal grande chitarrista Armando Corsi e il quartetto del leggendario sassofonista americano Scott Hamilton -
L'APPUNTAMENTO PER DOMANI AL MINERVA RESORT DI SIBARI
Domani (lunedì 6 agosto), alle ore 22, invece, è in programma una doppia tappa del PJF, che vedrà coinvolti il paese di Vaccarizzo Albanesee la località turistica di Marina di Sibari.
Nel caratteristico paese arbereshe, sarà protagonista il giovane pianista Giovanni Guidi, che dopo la straordinaria esibizione in “Piano Solo” dello scorso anno, nel corso della quale ha letteralmente ammaliato il pubblico accorso in Sila nel suggestivo scenario della segheria del Cupone, torna al PJF per presentare il suo ultimo progetto discografico: “Drive!”, appena uscito per Auand Records.
Notato, non ancora ventenne, ai seminari di Siena Jazz dal grande trombettista Enrico Rava, che lo ha voluto nel suo “Rava Under 21” – poi “Rava New Generation” – Guidi, che vanta due dischi usciti per la storica etichetta tedesca ECM, è stato ospite dei festival più prestigiosi d’Europa al fianco di Michael Blake e di alcuni dei migliori giovani jazzisti italiani (quali Gianluca Petrella e Luca Aquino).
In occasione della tappa del PJF 2018 a Vaccarizzo, a ingresso libero in quanto fortemente voluta dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Antonio Pomillo e realizzata grazie alla collaborazione di Saro Costa, il pianista folignate, che ormai rappresenta non più una semplice promessa, ma una splendida realtà del panorama jazzistico italiano, sarà accompagnato dal contrabbassista di Chicago Joe Rehmer (co-leader, insieme a lui e a Federico Scettri, del progetto “Drive!” e già applaudito al fianco di Gianluca Petrella, Fabrizio Sferra e Dan Kinzelman) e dal batterista fiorentino Stefano Tamborrino (collaboratore di Paolo Fresu, Francesco Bearzatti, Battista Lena, ecc. e membro, insieme a Dan Kinzelman e allo stesso Rehmer, del superlativo trio Hobby Horse), per una serata all’insegna della improvvisazione pura, in cui, tra tastiere vintage e suoni gommosi e graffianti, riecheggeranno i bagliori del jazz elettrico dei primi anni Settanta.
Praticamente in contemporanea, grazie al volere della proprietà (nelle persone dell’ingegnere Luigi Sauve e della gentile consorte) e della responsabile marketing Eliana De Salvo, il festival musicale più piccante d’Italia farà tappa per il quinto anno consecutivo nell’importante struttura ricettiva Minerva Club Resort Golf & s.p.a. (da anni punto di riferimento per tanti turisti provenienti da ogni parte d’Europa in Calabria per trascorrere una vacanza all’insegna di mare, avventura, benessere, sport e divertimento).
In questo contesto elegante e raffinato, sarà di scena il duo composto dalla cantante romana Vanessa Elly (già corista del programma "Ora ci vorrebbe un amico" con Lorella Cuccarini e Albano Carrisi nel 2011, finalista del festival di Castrocaro nel 2014 e selezionata per le blind audition di “The Voice of Italy” nel 2016) e dal talentuoso chitarrista calabrese Roy Panebianco, protagonista di numerose collaborazioni italiane ed internazionali di rilievo, tra le quali quelle con Gegè Telesforo, Daniele Scannapieco, Luca Aquino, Martha High, Crystal White e Jenny B.
Nel corso della serata, che sarà a ingresso libero e sarà caratterizzata anche dalla degustazione dei migliori vini calabresi a cura deisommelier professionisti della F.I.S. Calabria (associazione presieduta da Gennaro Convertini), il duo sarà affiancato da uno special guest del calibro di Jerry Popolo (considerato uno dei più apprezzati sassofonisti della scena italiana, vanta collaborazioni con star del jazz come Kenny Barron, Lee Konitz, Benny Golson, Michel Petrucciani, Tom Harrell, Peter Erskine, Richard Galliano e Randy Brecker, ma anche con artisti quali Dionne Warwick, Venditti, Zero, D’Alessio, Cammariere, Arbore, Nick The Nightfly ecc.), insieme al quale rivisiteranno in acustico alcuni dei più grandi successi internazionali di Joss Stone, Stevie Wonder, Michael Jackson, Prince e altri.
Prima dell’ultima tappa ionica - in programma il 9 agosto presso il Lido Blue Sky di Villapiana (dove sarà di scena la travolgente cantante palermitana Daria Biancardi) – e di proseguire, poi, il suo lungo itinerario nell’Arberia calabrese, il PJF prevede una parentesi adamantina di due giorni, con l’attesissima produzione originale di questa strepitosa XVII edizione dell’evento: il concerto del bassista John Patitucci con il pianistaDanilo Rea e con il batterista Roberto Gatto, in programma mercoledì 8 agosto alle 22 al Teatro dei Ruderi di Cirella, preceduta, il 7 agosto, da quello della figlia di Patitucci, Grei, presso il Ristorante Riviera Bleu.
Dopo il Ferragost, il XVII Peperoncino Jazz Festival - evento organizzato con il contributo della Regione Calabria, degli Enti Parco Nazionale del Pollino e Parco Nazionale della Sila, di una trentina di amministrazioni comunali, di C.C.I.A.A. e Confindustria Cosenza, AGIS e ANEC Calabria e di importanti sponsor privati, primi fra tutti UBI Banca eBusitalia Simet Spa) proseguirà, poi, senza soluzione di continuità, fino al 16 settembre p.v., portando turisti e appassionati alla scoperta delle più belle località della Calabria, confermandosi, così, ancora una volta, come uno degli eventi turistico-cultuali più importanti del Meridione.