Ospedale Corigliano, Geraci: "Difenderemo con la forza chirurgia e ginecologia"
Pronti a difendere con la forza CHIRURGIA e GINECOLOGIA dell'ospedale “Compagna”. Non faremo passare l'ennesimo sacco ai danni di Corigliano. Queste due eccellenze della sanità ausonica non possono passare a Rossano. Non dico questo per mero campanilismo. Non ci sono compromessi sulla pelle dei cittadini. Presto ci sarà un consiglio comunale aperto agli operatori sanitari e a tutti i coriglianesi. È quanto ha dichiarato il sindaco di Corigliano, Giuseppe GERACI, intervenendo, questa mattina, venerdì 3, insieme al Presidente del Consiglio Comunale Pasquale MAGNO, al partecipato incontro con medici e operatori sanitari in ospedale. La partita – ha detto il Primo Cittadino - è grossa. Se il commissario alla Sanità, Massimo SCURA ha in testa questo disegno lo porterà avanti. Mi auguro che non ci siano doppiogiochisti all'ospedale di Corigliano.Voglio sapere se siamo tutti uniti in questa battaglia. Il disegno di SCURA va preso a calci. Agli atti di violenza si risponde con atti di violenza. Sono misure eccezionali da adottare in tempo di guerra. E questo per Corigliano è un tempo di guerra. Ho parlato con SCURA – ha continuato - e provocatoriamente gli ho detto che se vogliono continuare ad umiliare così il nostro ospedale, a questo punto meglio chiuderlo. Da tecnico - ha dichiarato il direttore sanitario dello Spoke Rossano-Corigliano, Pierluigi CARINO- dico di no alla concentrazione delle attività chirurgiche in un solo posto, fosse anche solo Corigliano. Rischiamo il deserto assistenziale. Cosa estremamente pericolosa rimanere con un solo punto chirurgico in un territorio così vasto e complesso. Lo metterò nero su bianco in qualità di direttore dei due ospedali. Qui - ha commentato GERACI- ci giochiamo tutto. Compresa la vicenda del nuovo ospedale. Lo stesso SCURA aveva parlato della difficoltà che avrebbe la ditta vincitrice dell'appalto rispetto alla costruzione della struttura sanitaria. Per fortuna il governatore, Mario OLIVERIO, è stato categorico e ha rassicurato tutti sulla tempistica e sull'iter del progetto esecutivo dell'ospedale.