È stato siglato oggi, al Cine Teatro comunale di Mormanno, il protocollo d’intesa per la viabilità del
Parco del Pollino. Firmatari della convenzione con il
Ministro Graziano Delrio per il MIT (Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti), oltre alla Provincia di Cosenza, anche l’Ente Parco del Pollino,
ANAS, Regione Calabria e i Comuni di Laino Borgo, Laino Castello, Morano Calabro e Mormanno. L’incontro è stato aperto dal Sindaco di Mormanno, Guglielmo Armentano, che ha fra l’altro porto i più calorosi saluti di benvenuto della comunità al Ministro della Repubblica e a tutte le autorità presenti. Ha introdotto i lavori il Presidente del Parco del Pollino, dott. Domenico Pappaterra; a seguire gli interventi del Governatore della Calabria, On. Gerardo Mario Oliverio; del Presidente f.f. della Provincia di Cosenza, Avv. Graziano Di Natale; e del Presidente ANAS, Gianni Vittorio Armani. Le conclusioni sono state affidate al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Del Rio.
PARCO DEL POLLINO
Nel suo intervento, il
Presidente Di Natale ha assunto l’impegno per l’effettuazione di un sopralluogo congiunto con il Sindaco di Mormanno e gli altri Primi Cittadini del territorio del Pollino – con l’assistenza tecnica del Dirigente del Settore Viabilità della Provincia di Cosenza, Ing.
Claudio Le Piane – al fine di verificare lo stato delle strade provinciali. Ribadita anche la volontà di costituire l’Osservatorio sulla Viabilità provinciale, per l’attuazione di interventi mirati finalizzati alla messa in sicurezza delle strade di competenza dell’Ente: «a tal fine – ha concluso Graziano Di Natale – sarà effettuata una programmazione precisa e puntuale, tenendo conto delle ristrettezze economiche della Provincia nell’attuale momento storico di riforma profonda del suo assetto istituzionale». Infine il Presidente Di Natale ha voluto ringraziare il Ministro Delrio per l’attenzione che sta rivolgendo alla Calabria e in particolar modo al territorio del Pollino, ma chiedendo nel contempo l’impegno da parte del Governo a restituire ai cittadini calabresi quella “normalità” troppo a lungo negata. In special modo per il territorio cosentino, che rappresenta la più estesa provincia calabrese e la quinta in Italia per estensione.