Il Lido Sabbia d'Oro aveva un legittimo titolo di occupazione
Lo ha deciso il Giudice per l'udienza preliminare del Tribunale di Castrovillari che ha pronunciato decisione di non luogo a procedere disponendo così l'archiviazione degli atti
CORIGLIANO-ROSSANO - Termina nel migliore dei modi la disavventura giudiziaria legata alla struttura balneare Sabbia d'Oro, uno dei più frequentati ed attrezzati lidi della costa di Corigliano-Rossano.
Al termine dell'udienza in Camera, ed in accoglimento delle tesi sostenute dal difensore, avvocato Ettore Zagarese, il Giudice per l'udienza preliminare del Tribunale di Castrovillari ha pronunciato decisione di non luogo a procedere disponendo così l'archiviazione degli atti essendo insostenibile (così in un passo della motivazione) la non legittimità del titolo occupativo.
Il noto locale lo scorso anno era stato sequestrato proprio a seguito di presunte violazioni e contestazioni legate all'abusivismo e all'assenza di autorizzazioni. Il provvedimento di sequestro, imputato dal difensore, era stato di poi annullato dal Tribunale della Libertà di Cosenza che aveva ritenuto la non sussistenza di ipotesi legittimanti il sequestro. Ora la decisione ultima mette definitivamente fine alla vicenda.