Resistenza a pubblico ufficiale, 48enne cariatese va ai domiciliari
L'uomo, accusato anche di maltrattamenti in famiglia, danneggiamento, e porto illegale di armi era stato fermato nella notte tra il 3 e il 4 settembre scorsi
CARIATI - Sono state accolte nella quasi totalità le richieste del collegio di difesa, formato dagli avvocati Ettore Zagarese ed Umberto Tarantino, nei confronti di A.L., quarantottenne di Cariati, ed è stata rigettate la richiesta di applicazione della misura carceraria nei suoi confronti.
L'uomo era stato arrestato nella notte tra il 3 ed il 4 settembre scorso a seguito dell'accusa di aver commosso reati gravi, fra cui resistenza a pubblico ufficiale, maltrattamenti in famiglia, danneggiamento e porto illegale di armi.
Le forze dell'ordine, intervenute sul posto al momento dell'arresto, lo avevano tradotto presso la Casa Circondariale di Castrovillari. Il gip del Tribunale di Castrovillari, però, a seguito dell'udienza di convalida dell'arresto disponeva per il rigetto della richiesta della misura carceraria, proposta dalla procura della repubblica e, accogliendo la tesi difensiva, disponeva invece la misura degli arresti domiciliari.
Secondo l'accusa molti fatti erano stati attribuiti ad A.L., ora, a seguito delle rimostranze della difesa, gli eventi accorsi sono stati decisamente ridimensionati, tanto da portare alla conseguente concessione degli arresti domiciliari.