9 ore fa:Trebisacce, le Piccole Operaie dei Sacri Cuori festeggiano i 130 anni dalla fondazione del proprio Ordine Religioso
11 ore fa:Al Polo Liceale di Trebisacce ogni studente può far brillare il proprio talento: Inaugurato con successo il “Progetto L.O.M.”
8 ore fa:«Il referendum non sia usato per sollecitare campanilismi»
12 ore fa:Ecco la cartolina per i 75 anni di fondazione della parrocchia di Sant’Antonio di Corigliano
10 ore fa:La norma approvata dal Consiglio Regionale «sferra un colpo mortale alla Centrale del Mercure»
10 ore fa:Eduscopio 2024 premia i Licei Classici del nord-est: il San Nilo primeggia su tutti
9 ore fa:Giornata mondiale della pesca, Martilotti chiede «maggior responsabilità agli amministratori regionali e locali»
11 ore fa:Nuova Provincia della Sibaritide, per Dima (FdI) la discussione dev'essere «proficua, aperta e senza pregiudizi»
12 ore fa:Nuovi riconoscimenti internazionali per due docenti dell'Unical
13 ore fa:Benessere animale, Madeo di San Demetrio vince il Good Pig Award

Appiccarono il fuoco a due autovetture: in manette due cassanesi

1 minuti di lettura

CASSANO ALLO JONIO - I Carabinieri di Cassano all’Ionio hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP di Castrovillari su richiesta della locale Procura nei confronti del 38enne Cavaliere Francesco e del 35enne Campolongo Giuseppe, entrambi noti alle forze dell’ordine, in quanto ritenuti gravemente indiziati dei due danneggiamenti seguiti da incendioavvenuti la notte del 24 aprile scorso, allorquando, nella popolosa frazione Lauropoli, furono date alle fiamme due autovetture parcheggiate rispettivamente in via San Giusto ed in via Alfonso Rendano.

L’attività investigativa svolta dai Carabinieri, coordinati dai magistrati della Procura di Castrovillari, si è estrinsecata in analisi di filmati di videosorveglianza, sopralluoghi, comparazioni e riscontri che hanno consentito di ricostruire -a livello indiziario- la condotta dei due soggetti attinti dal provvedimento cautelare, da considerarsi comunque presunti innocenti sino a sentenza di condanna definitiva passata in giudicato. 

Comportamenti ricostruiti a livello di elevata probabilità e che si sarebbero sostanziati, con diversi ruoli, nella pianificazione, organizzazione e successiva esecuzione dei due delitti.  

All’esito delle formalità di rito, Cavaliere Francesco è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Castrovillari, mentre al Campolongo è stato notificato il provvedimento restrittivo direttamente in carcere, ove lo stesso si trovava già ristretto in quanto detenuto per altri reati.

Resta fermo che, data l’attuale fase del procedimento, ancora nell’ambito delle indagini preliminari, gli elementi acquisiti conducono ad un giudizio di gravità indiziaria, peraltro condivisa dal Giudice, in attesa degli elementi che gli indagati vorranno addurre in loro favore e che saranno oggetto di verifica.

 

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.