Cassano Jonio, spaccio di sostanze stupefacenti: arrestato un 26enne
I Carabinieri hanno rinvenuto, occultata all’interno della casa nonché interrata nel giardino della stessa abitazione, una cospicua quantità di sostanze per un totale di 45 gr di eroina e 30 gr di cocaina
CASSANO JONIO - I Carabinieri della Compagnia di Cassano all’Ionio, nell’ambito dei quotidiani servizi volti al contrasto del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, hanno tratto in arresto P.L., ventiseienne residente nella frazione Sibari, in quanto ritenuto gravemente indiziato del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Il tutto è avvenuto nello scorso fine settimana, quando i militari hanno deciso di procedere ad una perquisizione dell’abitazione del soggetto, residente nella Contrada Pantano Rotondo della frazione Sibari di Cassano.
A seguito dell’intervento, i Carabinieri hanno rinvenuto, occultata all’interno della casa nonché interrata nel giardino della stessa abitazione, una cospicua quantità di sostanza stupefacente, verosimilmente da destinare alla vendita al dettaglio, per un totale complessivo di 45 grammi di eroina -suddivisa in pietre e in parte già confezionata in dosi- e quasi 30 grammi di cocaina, già frazionata in dosi mediante involucri termosigillati. All’interno dell’abitazione è stato inoltre trovato un bilancino elettronico di precisione, idoneo alla pesatura della droga per la successiva preparazione delle singole dosi, nonché svariato materiale per preparare gli involucri destinati a contenere la droga.
L’attività intrapresa dai militari operanti, ha consentito dunque di ricostruire, a livello di gravità indiziaria ed in attesa dei successivi sviluppi, attesa l’attuale fase di svolgimento delle indagini preliminari, la condotta del ventiseienne in relazione al reato contestatogli, per la quale l’Autorità Giudiziaria ha disposto la sottoposizione agli arresti domiciliari in attesa della celebrazione del rito direttissimo.
Comportamenti ricostruiti a livello di elevata probabilità e che si sarebbero sostanziati nella detenzione e nell’occultamento di sostanza stupefacente di varia natura da destinare ad una verosimile attività di vendita al dettaglio.