Maltrattava la giovane moglie, arrestato un 35enne di Trebisacce
I carabinieri della compagnia di Cassano Jonio hanno eseguito una misura di custodia cautelare in carcere emessa dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Castrovillari
TREBISACCE - I Carabinieri della Stazione di Trebisacce, guidati dal Maresciallo Natale Labianca, hanno arrestato, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Castrovillari, D.R., trentacinquenne originario di Cassano e da tempo residente nella cittadina sulla costa ionica, in quanto gravemente indiziato del reato di maltrattamenti nei confronti della ex moglie, L.V., trentenne di Trebisacce.
L’uomo, già gravato dalla misura cautelare del divieto di avvicinamento alla persona offesa, di cui era destinatario a seguito dei fatti denunciati dalla ex moglie nel luglio 2020, era inaspettatamente tornato a domiciliare nell’appartamento della donna, probabilmente nel tentativo di riprendere una convivenza già ampiamente compromessa e nonostante il provvedimento a suo carico.
Tentativo risultato inutile, in quanto l’uomo avrebbe continuato ad assumere atteggiamenti aggressivi e violenti nei confronti dell’ex coniuge, tanto da spingere la donna a sporgere una nuova denuncia nel gennaio 2022.
Il ricorso quindi ad una misura cautelare ben più aspra del precedente divieto di avvicinamento e la conseguente emissione della misura restrittiva della custodia cautelare in carcere.
L’attività intrapresa dai militari operanti, le cui risultanze sono state portate all’attenzione della Procura, ha consentito dunque di ricostruire, a livello di gravità indiziaria ed in attesa dei successivi sviluppi, attesa l’attuale fase di svolgimento delle indagini preliminari, la condotta del trentacinquenne in relazione al reato contestatogli, per la quale l’Autorità Giudiziaria ha disposto la traduzione presso la Casa Circondariale di Castrovillari.
Comportamenti ricostruiti a livello di elevata probabilità e che si sarebbero sostanziati in una serie di atteggiamenti connotati da aggressività e violenza nei confronti della ex coniuge.