Emozioni a go go e ben nove reti hanno fatto da cornice all’appassionante ed interminabile sfida del pala Brillia conclusasi con il risultato più atteso, la conquista della finale playoff. In un palazzetto gremito in ogni ordine di posto la Pasta Pirro Corigliano e tutti i suoi tifosi vivono una indimenticabile giornata di sport entrambi offrendo prestazioni memorabili. Gli uomini di mister Ceppi sciorinando una eccelsa perfomance, i supporter sostenendo ed incitando la squadra dal primo al 50’ di un match che resterà nella storia del futsal cosentino. Agli ordini dei sig Fratangeli e La Cerra (direzione arbitrale da rivedere) il tema della gara si evince sin dalle battute iniziali proponendo un Catania prudente e solido in difesa opposto al quintetto di casa che, facendo girare palla, cerca di trovare gli eventuali punti deboli degli avversari. La coesione del Catania irretisce la squadra di casa che, incapace di trovare il pertugio vincente finisce con il concedere il fianco ai siciliani i quali, con Tosta sbloccano il risultato. Il vantaggio da ulteriore fiducia ai catanesi che proseguono nella loro arcigna tattica confortati anche dal disagio dei padroni di casa incapaci di concretizzare il predominio territoriale. Le cose prendono una piega ancora più difficile quando Dal Cin punisce nuovamente la Pasta Pirro doppiando il vantaggio chiudendo di fatto la prima frazione. Da profondo conoscitore del futsal non che grande motivatore mister Ceppi, negli spogliatoi catechizza la squadra che torna in campo letteralmente trasformata. I frutti della metamorfosi si concretizzano in 10’ di assoluto dominio nei quali, Marcelinho, Urio e Siviero fanno emerge la loro classe sopraffina realizzando uno spettacolare poker di reti ribaltando il risultato sul confortante 4-2. Sostenuta da un pubblico sempre più estasiato la Pasta Pirro sembra condurre in porto la vittoria ma proprio in quel momento gli arbitri sono riusciti a cambiare l'inerzia del match, infatti Marcelinho già ammonito nel primo tempo per una discutibile simulazione si becca la seconda per un fallo di gioco. Dal canto sui il Catania non molla e con la rete di Zamboni ritrova la fiducia perduta. Il tempo scorre veloce ed i locali vedendo il traguardo a portata di mano, serrano le fila. A 23’’ dal termine il Catania ottiene un calcio di punizione che, lo specialista Da Silva trasforma in goal ristabilendo l’equilibrio che, vuole dire tempi supplementari. Nel primo extratime non accade nulla di rilevante. Negli ultimi 5’ gli equilibri tendono a modificarsi quando il Catania consapevole che con il pareggio è eliminato, si schiera con il portiere di movimento. La mossa gli si ritorce contro quando Urio conquista palla nella propria meta campo e vedendo la porta avversaria sguarnita con un preciso tiro sigla la rete del trionfo. Unico neo la direzione arbitrale che è stata al di sotto dello spettacolo offerto in campo ed ha influito non poco sul risultato della gara sia da una parte che dall'altra. Restiamo dell'avviso che un play off di serie A2 dovrebbe essere arbitrato dai migliori arbitri perchè stiamo parlando di un livello alto di gioco ed intensità. Ora si da appuntamento a martedi 6 Maggio dove ad Orte ci sarà l'andata della semifinale play off con ritorno di nuovo a Corigliano sabato 10 Maggio. PASTA PIRRO CORIGLIANO - CATANIA 5 – 4 PASTA PIRRO: Sapia, Vangeri, De Luca, Morrone, Urio, Caravetta, Siviero, Vieira, Bachega, Dentini, Ariati, Marcelinho. Allenatore: Ceppi CATANIA: Costenaro, Barbera, Zamboni, Tosta, Scuderi, Dal Cin, Di Franco, Da Silva, Bidinotti, Cesaroni, Ciadamitaro, Rizzo. Allenatore: Chillemi MARCATORI: 9' Tosta (C), 17' Dal Cin (C), 1' Marcelinho (PP), 3'st Urio (PP), 7'st Siviero (PP), 10'st Urio (PP), 16' st Zamboni (C), 19' st Da Silva (C), 2’s.t.s. Urio