13 ore fa:Liceo Artistico lascia il plesso di San Nilo: i corsi verranno trasferiti allo Scalo
14 ore fa:Co-Ro pronta a celebrare la Settena in onore di Maria Santissima Addolorata
10 ore fa:A Santa Maria delle Grazie i 37 anni di vita consacrata di Suor Antonia Dal Mas
12 ore fa:Il Distretto Esaro-Pollino registra boom di adesioni agli screening mammografici
12 ore fa:Unical, parte il conto alla rovescia per l’inaugurazione del 54esimo anno accademico
14 ore fa:La Notte Bianca a Cassano «è stata una festa di tutti, per tutti»
11 ore fa:Detenzione di metadone ai fini di spaccio: un arresto a Castrovillari
11 ore fa:Castrovillari, blitz della Polizia: un uomo arrestato con droga e armi
13 ore fa:Morte del Carabiniere Giuseppe Passarelli: chiesta la riapertura delle indagini
10 ore fa:Eccellenza e Promozione: al via i campionati, partenza sprint per la Rossanese

Carabinieri Compagnia Corigliano, maltrattamenti familiari: arresti domiciliari per un 30 enne

1 minuti di lettura
I Carabinieri della Compagnia di Corigliano Calabro hanno eseguito nei confronti di un cassanese di 30 anni la misura cautelare detentiva degli arresti domiciliari emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Castrovillari, su richiesta della locale Procura, coordinata dal dott. Eugenio Facciolla per i reati di maltrattamenti familiari aggravati, porto abusivo di arma comune da sparo e minacce aggravate.
LA CRONACA
Tutto iniziava addirittura sei anni fa, quando la denunciante aveva appena 15 anni ed aveva iniziato una relazione sentimentale con un uomo che sarebbe diventato il suo compagno. Dopo i primi mesi di tranquillità di coppia, i due erano andati a convivere. Quindi erano iniziati i problemi per la ragazza. Il compagno era ludopatico e sperperava centinaia di euro al giorno nelle slot machine. Per tale motivo erano frequenti i litigi fra i due, che ben presto si trasformarono in vera e propria violenza fisica e morale dell’uomo verso la ragazza. Ogni sera veniva picchiata e schiaffeggiata, a volte gli venivano tirati i capelli, altre volte veniva minacciata solo verbalmente. Questa situazione era stata sopportata dalla ragazza per anni, la quale un po’ per timore, un po’ per amore, non aveva denunciato nulla, fino a quando nel giugno scorso a seguito dell’ennesima furente lite era scappata nella casa dei propri genitori, ritornando a convivere con loro. Il ragazzo in preda alla gelosia, dapprima l’aveva tempestata con messaggi minatori e chiamate minacciose, quindi era arrivato nel pomeriggio del 1 agosto scorso a bussarle sotto casa, facendosi trovare con un fucile imbracciato, minacciandola di tornare con lui. Di fronte questi gravissimi fatti, a cui avevano assistito anche i genitori ed altri passanti, la donna aveva trovato il coraggio di rivolgersi ai Carabinieri della locale Tenenza di Cassano all’Ionio, i quali grazie alla ricostruzione dei fatti fornita dalla vittima, ma anche sulla base degli oggettivi riscontri documentali e sulle dichiarazioni concordi dei diversi testimoni, veniva richiesta ed ottenuta in breve tempo da parte dell’A.G. una misura cautelare nei confronti dell'uomo ed esattamente veniva emessa quella degli arresti domiciliari, poiché ritenuta l’unica misura idonea per frenarne tali comportamenti persecutori, che avevano dimostrato come lo stesso non fosse in grado di reprimere e controllare i propri istinti che destavano particolare allarme per il pericolo dell’incolumità fisica della parte offesa, rendendone particolarmente concreto ed attuale il pericolo di recidiva.
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.