Era stato tratto in arresto dai Carabi nieridella Compagnia di Corigliano solo una settimana fa un italiano pluripregiudicato per i reati contro il patrimonio e la pubblica amministrazione. Classe 1981, ha evaso gli arresti domiciliari ma è stato tratto nuovamente in arresto con l'accusa di evasione, ricettazione e violenza a pubblico ufficiale. Reati inoltre aggravati dal fatto di essere un soggetto sottoposto alla misura della sorveglianza speciale. Nello specifico nella nottata di ieri i Carabinieri della Tenenza di Cassano all’Ionio mentre erano di pattuglia sul territorio, hanno notato un’autovettura che alla loro vista ha iniziato ad accelerare ed è fuggita. I militari hanno riconosciuto il guidatore per un pluripregiudicato del posto. I Carabinieri si sono messi subito all’inseguimento dell’uomo che, incurante dei vicoli stretti del paese, correva a tutta velocità per le strade cittadine.
L'UOMO ARRESTATO DAI CARABINIERI ERA ALLA GUIDA DI UN'AUTO RUBATA
Compreso che lo stesso si stava dirigendo verso la propria abitazione, i Carabinieri si sono appostati nelle sue adiacenze. Quando, poco dopo, è sopraggiunto, credendo di averla fatta franca, è stato immediatamente fermato. Lo stesso ha tentato di fuggire e colpire i militari, ma ha dovuto presto desistere. La vicenda non si era, però, ancora conclusa. Dopo aver effettuato una perquisizione locale e personale è stato trovato in possesso di un mazzo di chiavi di una Peugeot 206. La stessa era stata nascosta dall'uomo dietro la propria abitazione ed era l’autovettura utilizzata poco prima per scappare dai Carabinieri. Effettuati gli accertamenti nelle banche dati delle Forze di Polizia, è risultata essere oggetto di furto denunciato il giorno precedente a Castrovillari. Proprio come la settimana precedente, l’uomo è stato colto mentre utilizzava un’autovettura rubata.
DISPOSTA LA MISURA DETENTIVA IN CARCERE
E' stato, così, tratto in arresto per ricettazione, evasione, violenza e minaccia a pubblico ufficiale. L’autovettura, invece, è stata riconsegnata al legittimo proprietario. Dopo le formalità di rito e d’intesa con la Procura della Repubblica di Castrovillari, coordinata dal Dott. Eugenio Facciolla, è stato portato presso la Casa Circondariale di Castrovillari; in attesa di comparire davanti le aule del Tribunale per essere giudicato con rito direttissimo. In data odierna, dopo la celebrazione del giudizio, è stata disposta nei suoi confronti la misura cautelare detentiva in carcere. Per scongiurare così ulteriori evasioni dal regime degli arresti domiciliari in attesa della prossima udienza.