Va alla Caffè Aiello Corigliano il primo derby di Calabria della Serie A di pallavolo. La formazione allenata da coach Ricci si impone per 3-1 contro una Tonno Callipo Vibo Valentia che si accende solo a tratti ma, per gran parte del match, cede invece l'iniziativa alla formazione di casa, oggi più concreta e decisamente più determinata a conquistare la vittoria. Tre punti, quelli conquistati dai rossoneri, che consentono al team coriglianese di agganciare al secondo posto Ortona, nel frattempo vincente in casa – ma solo al tiebreak – contro Castellana e di approdare alla griglia dei quarti di Coppa Italia giocando in casa la gara del 7 gennaio (ore 20.30) contro Matera. Tornado al match contro Vibo, sugli spalti il colpo d'occhio è notevole. Ed è vera festa sin dal riscaldamento, con i due gruppi di supporters di Corigliano e Vibo gemellati e uniti nella coreografia e, primo del fischio d'inizio, anche promotori di uno scambio di sciarpe teso proprio a “blindare” un'amicizia che ormai va avanti da anni. Dalle tribune lo spettacolo si sposta poi in campo, dove Caffè Aiello e Tonno Callipo danno subito vita ad un avvincente primo set. A partire meglio sono gli ospiti, che si portano subito sul 4-8 e costringono coach Ricci al timeout. Poi un doppio ace di Mariano riavvicina Corigliano (7-9), ma Zanuto e Vedovotto tengono avanti ancora Vibo firmando l'allungo del 9-13. I rossoneri però non ci stanno e, con un bel colpo di Hrazdira, agganciano Vibo sul 13-13. La fase centrale del match è equilibrata, con Vibo che serve bene e Corigliano precisa nella correlazione muro – difesa. Il break decisivo arriva con un muro di Izzo (20-17) che provoca il timeout di coach De Giorgi, ma poi Corigliano preme sull'acceleratore e si porta avanti 23-19, salvo poi chiudere con un muro di Banderò sul 25-20. Nel secondo set la Caffè Aiello parte con il freno a mano tirato e va sotto 1-8. Con Vibo che mantiene il vantaggio (4-12), coach Ricci avvia una girandola di cambi che portano a giocare Casciaro, Calonico e Walker. La musica però non cambia e Vibo conserva il +8 fino al 13-21. Corigliano dimezza poi il distacco con un bell'ace di Mariano sul 20-24, ma deve comunque cedere il set 20-25 ai vibonesi. Terzo parziale che inizia con le due formazioni decise subito a non mollare nulla. Sul 5-5, però, la Tonno Callipo soffre ancora il turno al servizio di Izzo, che mette a segno nuovamente due ace (a fine gara saranno ben 10 i palloni messi a terra dal palleggiatore di casa). Al tempo tecnico Corigliano conduce 12-8, ma il vantaggio cresce ancora sul 17-11 quando Taliani salva in tuffo un pallone che poi Banderò trasforma in una bordata imprendibile. Gavotto pesta la linea dei tre metri regalando il punto numero 20 a Corigliano, dopodichè coach De Giorgi inserisce Marchiani in regìa e Medic per l'opposto piemontese. Con un muro di Presta su Hrazdira, Vibo accorcia sul 22-17 e poi, sul 23-19, coach Ricci opta per il timeout. Ancora un bel lavoro a muro spinge gli ospiti sino al -2 (24-22), facendo optare Ricci per un'altra interruzione del gioco. Alla ripresa, però, ci pensa Tomasello in primo tempo a chiudere il set 25-22. Nel quarto set la Caffè Aiello tiene il pallino del gioco sempre in mano. Tomasello e compagni partono bene (6-4) e trovano anche l'allungo sul 10-6 con Banderò. Vibo molla punto dopo punto e, non riuscendo più a trovare il contrattacco giusto, lancia Corigliano su un 19-9 difficilmente recuperabile. Finisce infatti 25-11 per la Caffè Aiello, che va a festeggiare davanti al settore occupato da “I Mille del Brillìa” una vittoria importante e sentita con l’ormai classico “tuffo” sotto i tifosi.
Giacomo Sintini (palleggiatore Tonno Callipo): «Sapevamo di venire qui ad affrontare una squadra che sta attraversando un momento di forma e che sta giocando un'ottima pallavolo. Lo stesso non possiamo dire di noi, che non troviamo più la strada giusta come magari abbiamo fatto ad inizio anno. Bilancio di metà stagione? Mi aspettavo di essere tra le prime posizioni, invece siamo scesi molto in classifica proprio perchè non riusciamo ad esprimerci a buoni livelli. In questi momenti, comunque, deve venir fuori il gruppo. La mia esperienza mi porta a pensare che questo è il momento per noi di lavorare a testa bassa e pensare a migliorare giorno per giorno, dobbiamo dimostrare d'essere uomini veri e affrontare le difficoltà. Complimenti a Corigliano, stasera hanno voluto la vittoria e se la sono presa giocando meglio di noi».
Pino De Patto (direttore sportivo Caffè Aiello): «Risultato a parte, devo fare i complimenti al pubblico. Ci eravamo posti l'obiettivo di creare una bella cornice di spettatori e così è stato. Vedere il palasport gremito è sempre un'emozione. La vittoria su Vibo è stata importante. Abbiamo giocato una bella gara, siamo stati determinati a non mollare nulla quando l'avversario ci ha concesso spazi e, alla fine, sono arrivati tre punti molto preziosi. Adesso ci attende la sfida del 3 gennaio a Castellana e poi la Coppa Italia in casa, poichè giocheremo i quarti di finale giorno 7 gennaio. Dispiace purtroppo esserci dovuti piegare ad altre dinamiche, aver dovuto spostare la nostra gara di Coppa (che doveva essere il 6, ndr) per far spazio ad accordi con altre federazioni. Dinamiche che adesso quasi ci lasciano senza nemmeno un campo dove allenarci. Noi, come Corigliano Volley, abbiamo sempre portato avanti lo sport in modo pulito e abbiamo sempre dato lustro alla città. Oggi, però, nonostante tutto, ci troviamo in mezzo a strani meccanismi che, da quando s'è insediata l'ultima amministrazione comunale, ci portano a doverci piegare ad altre dinamiche. Ovviamente tutto ciò ci amareggia». TABELLINO
Caffè Aiello Corigliano 3 Tonno Callipo Vibo Valentia 1 parziali: 25-20, 20-25, 25-22, 25-11
Caffè Aiello Corigliano: Tomasello 7, Banderò 24, Izzo 10, Menicali 5, Taliani (L), Hrazdira 12, Mariano 20, Lavia, Calonico 2, Casciaro (L), Colarusso, Walker. All. Ricci
Tonno Callipo Vibo Valentia: Sintini 4, Cesarini (L), Vedovotto 7, Zanuto 16, Paoli 6, Gavotto 7, Presta 10, Marchiani 2, Feroleto, Medic 4, Korniienko 1, Korzenevics NE, Sardanelli (L) NE. All. De Giorgi
Arbitri: Ravallese di Ragusa e Spinnicchia di Catania NOTE: durata set 30', 29', 30', 23'. Tot. 1h e 52'. Muri 15/11. Ace 11/3. Percentuale in attacco 52% / 37%. Percentuale in ricezione 29% / 21%. Spettatori 1700.