Assenza del servizio di Psicomotricità a Cariati: da giugno sospeso un servizio essenziale
L'appello delle famiglie alla politica e alle autorità sanitarie: «Chiediamo l'intervento delle autorità sanitarie per la ripresa del servizio. La Regione Calabria e l’Asp di Cosenza sono chiamate ad intervenire»
CARIATI - «A Cariati manca il servizio di psicomotricità presso l'ospedale locale, un servizio fondamentale per il benessere dei bambini e delle persone con disabilità. La sospensione, che dura dal 9 giugno, è dovuta alla maternità della specialista che lo gestiva. Nonostante la problematica sia stata sollevata da stampa, associazioni e sindacati, nulla è stato risolto». È quanto denunciano Le Lampare BJC in una nota stampa.
«La sospensione del servizio di neuropsicomotricità infantile sta creando molte difficoltà e preoccupazioni tra i genitori e le famiglie. La situazione risulta ancora più ingiusta visto che, fino al 9 giugno, il servizio era stato svolto in maniera eccellente dalla dottoressa», dichiarano i familiari.
«Chiediamo nuovamente, insieme alle famiglie e ai cittadini, l'intervento delle autorità sanitarie per la ripresa del servizio. La Regione Calabria e l’ASP di Cosenza sono chiamate a prendere le misure necessarie. Allo stesso modo, sollecitiamo le istituzioni politiche locali affinché facciano pressione per garantire che i bambini ricevano le cure e le terapie di cui hanno urgente bisogno».